Quando mancano davvero poche ore al lancio di Death Stranding, nuovo titolo di Hideo Kojima in arrivo su PlayStation 4 l’8 novembre 2019 e su PC nell’estate del 2020, abbiamo notato che ancora una buona fetta di pubblico si chiede offre realmente questo nuovo gioco, quanto è grande la mappa di gioco, quali attività sono disponibili e via dicendo. Il tutto ovviamente senza rivelare spoiler di alcun tipo riguardo gli eventi della trama principale.
Quindi bando alla ciance e cerchiamo di dissipare la nebbia in cui Kojima e soci hanno scelto di immergere il titolo.
Partiamo subito da una delle domande più gettonate ed in voga in questo momento: quanto è grande la mappa di gioco?
Il mondo di gioco si divide in tre macro aree, di cui una legata fortemente agli eventi della storia mentre le altre due ricche anche di attività secondarie.
Come certamente saprete già, il titolo è ambientato negli Stati Uniti, continente americano però presente in uno stato incredibilmente differente rispetto alla sua controparte reale, questo a causa dei terribili incidenti che hanno colpito l’intero mondo di gioco e che quindi ne hanno mutato irrimediabilmente la forma. Tra questi eventi è impossibile non citare la Cronopioggia, particolare pioggia che fa invecchiare qualsiasi cosa che ha la sfortuna di entrarci a contatto.

Comunque la prima zona trae spunto dalla regione orientale, quella che per intenderci possiamo posizionare tra New York e Chicago, mentre la seconda invece, più grande e varia, include di fatto il territorio centrale ed occidentale.
Questo mondo di gioco offre una grande varietà nelle ambientazioni: si spazia da montagne innevate a vaste pianure verdi, per poi andare in ampi e desolati canyon e grandi zone rocciose. Queste differenze del terreno si riflettono anche sul gameplay, costringendo il giocatore ad adeguarsi e ad attrezzarsi correttamente ed anzitempo, cercando di programmare il percorso, così a effettuare le varie consegne nel migliore dei modi. Una volta attivati i vari nodi sarà comunque possibile teletrasportarsi presso di loro nei vari punti scelti del mondo di gioco. È possibile inoltre spostarsi per il mondo di gioco attraverso un paio di veicoli.

La mappa, nel suo complesso non propone delle dimensioni vastissime, ma è comunque funzionale al tipo di gioco ideato da Kojima che, ricordiamo, prevede principalmente di consegnare pacchi ai vari Prepper sparsi per il mondo di gioco. Proprio riguardo queste attività segnaliamo che superano tranquillamente il centinaio.
A tutto questo troviamo lo Strand System che permette ed invita i giocatori a cooperare, aiutarsi tra di loro, attraverso un multiplayer asincrono.
Attraverso questo sistema è infatti possibile creare strutture di vario tipo, posizionare scale, corde e persino creare autostrade, dove una volta posizionate nel proprio mondo queste appaiono anche nella mappa degli altri giocatori. A questo punto è possibile riempire di like quelle più meritevoli di attenzione e che maggiormente vi hanno aiutato nei vostri difficili incarichi da completare.
Inoltre merita una menzione a parte la creazione di sentieri, agevoli da percorrere, dove passa una gran quantità di giocatori, cambiando in “meglio” quindi il mondo di gioco, facendolo modificare in base alle preferenze ed abitudini degli utenti.

La mappa si presenta sostanzialmente vuota, ad eccezione dei Muli che tentano di rubare il vostro carico qualche cadavere di animali ed infine le CA di cui però non vi diciamo più nulla per evitare spoiler.
Giunti in conclusione quindi il mondo di gioco di Death Stranding non si pone come semplice mappa dove svolgere attività, ma è parte integrante del gameplay offrendo al giocatore varietà e tanti pericoli da superare con sapienza e pazienza. Il tutto arricchito da scorci evocativi che in più di una volta distrarranno i vari Sam alle prese con i loro mille incarichi da completare.
Intanto sapevate che il titolo di Kojima Productions dovrebbe accogliere al D1 su PS4 la patch 1.02, aggiornamento dal peso di 356.4MB?
Vi ricordiamo infine che Death Stranding è in arrivo ufficialmente su PlayStation 4 l’8 novembre 2019 e su PC nell’estate del 2020.