Alla Gamescom 2019 di Colonia è stato mostrato il quarto trailer di Death Stranding intitolato “Briefing”, ritenuto da Hideo Kojima molto esplicativo sull’obiettivo principale del gioco.
Nel trailer si vedono i tre personaggi Sam Bridges, Die Hardman (Earl Jenkins) e l’ologramma di Amelie (Lindsey Wagner) all’interno dell’ufficio Ovale. I tre parlano di riconnettere l’America e Die e Amelie cercano di convincere Sam.
Amelie è la figlia di Samantha “America” Strand, forse ex presidente, e il suo compito è quello di “ristabilire gli UCA, United Cities of America”. La missione è andata avanti fino alla città di Edge Knot City, localizzata sulla Los Angeles reale. Qui Amelie è tenuta in ostaggio da Homo Demens, l’organizzazione terroristica gestita da Higgs. Anche Demens ha l’obiettivo di riunificare le città degli UCA ma attraverso il terrore e la violenza.
Il compito di Sam è quello di portare a termine la missione di Amelie e di raggiungerla a Edge Knot City per liberarla.
Ricordiamo che Death Stranding verrà rilasciato esclusivamente per PlayStation 4 in data ancora non annunciata.