In queste ore la celebre rivista giapponese Famitsu ha pubblicato la classifica del Gioco dell’Anno 2019 degli sviluppatori giapponesi.
Hanno preso parte a questo sondaggio sono state 132 persone, tra cui sviluppatori giapponesi e “celebrità” legate al mondo dei videogiochi del Sol Levante.
Quindi qui di seguito segnaliamo la top 30, con Death Stranding ad imporsi come Gioco dell’Anno 2019 , seguito da Dragon Quest Walk, Sekiro: Shadows Die Twice, Fire Emblem: Three Houses ed infine Ring Fit Adventure.
Eccovi la classifica:
- Death Stranding
- Dragon Quest Walk
- Sekiro: Shadows Die Twice
- Fire Emblem: Three Houses
- Ring Fit Adventure
- Polkemon Swird & Shield
- Days Gone
- Monster Hunter: World Iceborne
- Dragon Quest Builders 2
- Apex Legends
- The Legend of Zelda: Link’s Awakening
- Ace Combat 7: Skies Unknown
- 13 Sentinels: Aegis Rim
- Judgment
- Persona 5 Royal
- Resident Evil 2
- Kingdom Hearts III
- Astral Chain
- Borderlands 3
- Star Wars: Jedi Fallen Order
- Super Smash Bros. Ultimate
- Tetris 99
- Archer Densetsu
- Fate/Grand Order
- Splatoon 2
- Final Fantasy XIV: Shadowbringers
- Samurai Shodown
- Detroit: Become Human
- moon
- GRIS
Cliccate qui per leggere la nostra recensione del gioco.
In un futuro non troppo lontano, il mondo è sconvolto da misteriose esplosioni, che danno vita a una serie di eventi soprannaturali chiamati Death Stranding.
Con creature ultraterrene che infestano il paesaggio e un’incombente estinzione di massa, sarà Sam Porter Bridges a dover attraversare una terra desolata e devastata per cercare di salvare il genere umano dall’imminente annientamento.
Vi ricordiamo infine che Death Stranding è disponibile ufficialmente su PlayStation 4 dall’8 novembre 2019 mentre approderà su PC nell’estate del 2020.