Grazie alle anteprime di Death Stranding 2: On The Beach abbiamo avuto la conferma della presenza della modalità Performance a 60 FPS su PS5. L’attesissimo sequel firmato Hideo Kojima uscirà il 26 giugno 2025 e, secondo le prime anteprime, girerà stabilmente a 60 fotogrammi al secondo in modalità Performance, persino sulla console base. Ma le novità non si fermano alla fluidità: questo secondo capitolo promette un’esperienza ancora più profonda, ricca e libera rispetto al suo predecessore.
A livello narrativo, Death Stranding 2 è ambientato undici mesi dopo gli eventi del primo gioco e porta Sam Bridges in una nuova missione attraverso paesaggi mozzafiato del Messico e dell’Australia. L’esplorazione sarà ancora al centro dell’esperienza, ma con una libertà d’azione notevolmente ampliata: sarà possibile affrontare le situazioni con approcci differenti, dallo stealth puro alla fuga, fino al combattimento diretto. L’azione sarà più presente ma completamente opzionale, in un equilibrio che ricorda da vicino Metal Gear Solid V.
Le nuove meccaniche introdotte sono molteplici: sarà possibile costruire monorotaie per spostamenti rapidi, usare teletrasporti, e affrontare pericoli ambientali realistici come incendi, inondazioni o terremoti. In particolare, potremo spegnere incendi con un tar cannon, un’arma che evidenzia l’attenzione di Kojima per soluzioni surreali ma funzionali.
Il protagonista potrà essere sviluppato attraverso un vero e proprio albero delle abilità, mentre la narrazione si arricchisce di dialoghi ramificati, messaggi in-game da altri personaggi, e una rinnovata meccanica dei “like”, che premia l’interazione sociale. È stato inoltre aggiunto un nuovo tipo di nemico, i Watcher, entità BT che aggiungono ulteriore tensione all’esplorazione.
Dal punto di vista tecnico, Death Stranding 2: On The Beach potrà essere fruito in due modalità grafiche: Performance (60 FPS) e Quality (30 FPS con maggiore fedeltà visiva). Le anteprime confermano che la modalità Performance offre un’esperienza visiva eccellente anche su PS5 standard, segno di un lavoro di ottimizzazione eccellente da parte del team.
Infine, la colonna sonora – già lodata – si preannuncia come uno degli elementi più evocativi dell’esperienza, con la possibilità di ascoltarla anche in viaggio o nella stanza del protagonista, grazie al nuovo music player integrato. Con queste premesse, Death Stranding 2: On The Beach sembra non solo migliorare sotto ogni aspetto il primo capitolo, ma anche voler soddisfare le aspettative dei fan.
Ricordiamo che Sony ha annunciato oggi il DualSense in edizione limitata del gioco.
Death Stranding 2: On the Beach preview details!
– Set 11 months after DS1
– Set in Mexico and predominantly in Australia
– Stunning graphics and environments
– A lot better game than DS1
– Choose stealth, combat or avoiding the enemies all together
– More choice and freedom
-… pic.twitter.com/Z54fyP5aF4— Genki✨ (@Genki_JPN) May 8, 2025