Se ne sta parlando molto, in queste settimane, del titolo di Bend Studio. I fan vorrebbero un sequel e nello stesso tempo i produttori vorrebbero far capire che bisognerebbe acquistarlo per vie ufficiali, combattendo pirateria e sottocosti, ma questa è un’altra storia. Oggi vogliamo spostare attenzione sulla versione PC di Days Gone che avrebbe qualche problemino con la privacy degli utenti.
Su Steam e Reddit si sta discutendo molto sul fatto che il gioco avrebbe accesso non solo alla memoria dei tasti premuti dagli utenti, ma anche alle cartelle del proprio PC, il software curioserebbe a prescindere dal contenuto. La versione PC, che sembrerebbe nettamente superiore alla versione Playstation 5, utilizzerebbe control system fortemente aggressivi, che mettono a rischio la privacy degli utenti che giocano a Days Gone., raccogliendo informazioni varie senza rivelarne lo scopo.
Bend Studio difende tali prese di posizione spiegando che servirebbero per evitare l’utilizzo di Cheat, cosa che in un gioco single player è abbastanza inusuale (certo, se pensiamo che ai tempi di Grand Theft Auto Vice City usavamo i codici per avere un carro armato…). Non è dato a sapere a quali tipi di trucchi o codici gli utenti potrebbero inserire, certamente più facilmente usando un PC piuttosto che una console.
Al momento è consigliabile usare un firewall per impedire che Days Gone registri le vostre informazioni ma stiamo aspettando un comunicato di Sony per una presa di posizione e chiarimenti.
Days Gone è disponibile per Playstation 4, ottimizzato per PlayStaion 5 e PC, dove c’è da dire che i ragazzi dello studio hanno fatto un gran lavoro di porting, potete leggere la nostra recensione cliccando qui.