Nei giorni scorsi il celebre Jason Schreier ha pubblicato un nuovo report su Bloomberg dove rivela una gran quantità di informazioni interessanti circa il futuro della divisione PlayStation, tra cui non possiamo che porre l’accento sulla cancellazione dello sviluppo di Days Gone 2.
Il titolo era stato inizialmente affidato a Bend Studio, ma poi stando alle dichiarazioni del buon Schreier il colosso giapponese ha deciso di fermare tutto per concentrare le proprie risorse e le proprie energie in IP ritenute più redditizie ed apprezzate da critica e pubblico di tutto il mondo, in tal senso non possiamo che citare The Last of Us ed Uncharted.
Visto il triste destino che pare attendere Days Gone 2, alcuni fan hanno pensato di far presente a Sony tutto il loro dissenso dando il via ad una petizione dedicata (trovate il link sul campo riservato alla fonte in basso alla notizia) che chiede, come era facilmente prevedibile, un ripensamento da parte dell’azienda nipponica. Questa petizione conta attualmente, mentre scriviamo questo articolo, poco più di 8.500 firme, con il messaggio sul sito che recita quanto segue:
“Onestamente ci sono milioni di persone sparse nel mono che desiderano che Sony PlayStation approvi Days Gone 2. E voglio che tutti questi fan firmino questa petizione per far presente il loro dissenso. Non possono semplicemente staccare la spina a un gioco così straordinario che si è concluso con un cliff hanger del genere“.
Giunti alla fine di questo articolo dobbiamo ammettere che è molto difficile che Sony decida di cambiare idea sullo sviluppo del sequel del gioco con protagonista il buon Deacon in base a questa petizione, ma è comunque giusto da parte del pubblico segnalare tutto il proprio dissenso verso una decisione che parrebbe essere ormai definitiva. In tal senso segnaliamo però come al momento il colosso giapponese non abbia commentato il report di Schreier, per cui continuate a seguirci per non perdervi eventuali novità in arrivo nei prossimi giorni.