Cyberpunk 2077 è piaciuto a molti, nonostante tutto, e uno di questi è Masahiro Sakurai, responsabile storico di Nintendo per la serie Super Smash Bros., che si è detto molto impressionato dalla questione dei rimborsi, anche da un punto di vista positivo.
“Mettere a disposizione dei rimborsi è qualcosa che mi smuove dal punto di vista emotivo, questo tipo di onestà non l’avevo mai vista prima” ha dichiarato Sakurai riguardo la disponibilità dimostrata dallo studio di sviluppo polacco per risarcire i clienti insoddisfatti di Cyberpunk 2077. Probabilmente, Sakurai, da sviluppatore di vecchia scuola quale lui è, non ha avuto molto a che fare con simili iniziative nel corso della sua longeva carriera, specie non avendole mai vissute in prima persona.
Comunque sia, a Cyberpunk 2077 lui ha giocato e, a quanto pare, ne è rimasto positivamente colpito, arrivando a definirlo un “gioco da sogno”, nel senso di un progetto grandemente ambizioso, fondato su grandi idee e realizzato in modo estremamente complesso.
“Quando l’ho provato su PlayStation 4 Pro, potevo giocarci senza problemi (verso il 20 dicembre 2020). Andava quasi a 30 frame al secondo” ha scritto nella sua rubrica periodica pubblicata sul settimanale giapponese Famitsu “ho giocato l’inizio anche su PC e ho incontrato diversi bug, in effetti”.
A ogni modo, Sakurai conclude esprimendo la propria stima per CD Projekt RED e per il suo nuovo RPG: “Cyberpunk 2077 è un gioco da sogno, mi chiedo quanta progettazione e produzione sia stata necessaria per portarlo a termine”. Stando a lui, il fatto che un gioco di questo livello sia addirittura multipiattaforma è “abbastanza per farmi dire che è meraviglioso. Supporto questo gioco dal profondo del cuore anche per la sincerità dimostrata con la questione rimborsi” ha confidato onestamente.
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