CD Projekt RED continua i lavori sul suo ambizioso progetto Cyberpunk 2077, gioco su cui sta lavorando un team veramente enorme; circa il 60% più grande rispetto al team che lavorò su The Witcher 3: Wild Hunt.
Ciò significa che nonostante lo studio abbia perso, negli ultimi mesi, alcuni elementi che hanno preferito migrare in studi differenti, i lavori continuano e senza rallentamenti. Ciò dovrebbe tranquillizzare chi si allarmò alla notizia delle defezioni, arrivando a temere che lo stato di sviluppo di Cyberpunk 2077 fosse a rischio.
L’ultimo ad abbandonare CD Projekt RED è stato il creative director Sebastian Stepień, sedotto da un offerta fattagli da Blizzard Entertainment e attualmente al lavoro presso i loro studi.
Un portavoce dello studio polacco, interpellato sull’eventualità che la defezione di Stepień potesse avere ripercussioni sui lavori di Cyberpunk 2077, ha risposto “Non avrà alcun effetto. Il team di sviluppo attualmente conta oltre 400 persone”.
Se si considera che per The Witcher 3: Wild Hunt furono impiegate soltanto (si fa per dire) 250 persone, incluso un QA team assunto in outsourcing, ci si può rendere conto dell’enormità del progetto e di quanto questo possa essere ambizioso.