Il mercato PC non solo continua a crescere, ma rivela anche un’interessante tendenza: i giocatori preferiscono titoli più datati. Secondo un’analisi di Newzoo presentata alla GDC 2025, il numero di giocatori su Personal Computer è aumentato costantemente, superando i 907 milioni nel 2024. Tuttavia, ciò che colpisce è che la stragrande maggioranza del tempo di gioco viene dedicata a titoli con più di due anni, spesso live service consolidati.
Grazie a PC Gamer scopriamo che i dati raccolti da un sondaggio su 73.000 giocatori e l’analisi di oltre 10.000 giochi mostrano che il 67% delle ore giocate su PC nel 2024 è stato dedicato a titoli con sei o più anni, mentre un ulteriore 25% è stato speso su giochi con un’età compresa tra i due e i cinque anni. Solo l’8% del tempo è stato investito in titoli nuovi, con meno di due anni dalla loro uscita.
I giochi più giocati confermano questa tendenza. Tra i titoli che occupano la maggior parte del tempo dei giocatori troviamo Counter-Strike 2 (7,1% delle ore giocate), League of Legends (6,4%), Roblox (6,2%), Dota 2 (5,8%) e Fortnite (5,4%). Tutti questi giochi sono live service, un modello che garantisce contenuti continui e una base di giocatori stabile.
Questa preferenza per titoli più vecchi può essere attribuita a diversi fattori. In primo luogo, il mercato PC è caratterizzato da una grande varietà di dispositivi, e non tutti i giocatori dispongono di hardware aggiornato. Molti preferiscono continuare a giocare su titoli meno esigenti in termini di prestazioni piuttosto che investire in costosi aggiornamenti hardware. Inoltre, il modello free-to-play di molti giochi live service permette di risparmiare sui costi di acquisto di nuovi titoli, garantendo comunque un’esperienza di gioco coinvolgente.
L’industria videoludica sembra aver compreso questa tendenza. Il successo dei live service spiega perché molte aziende continuino a investire in questo modello, nonostante il rischio di fallimenti. Un gioco ben progettato e supportato nel tempo può diventare una fonte di entrate costante per anni, generando milioni di dollari.
In conclusione, il mercato PC è in crescita, ma il comportamento dei giocatori evidenzia una preferenza per titoli più vecchi, spesso live service. Questa tendenza ha implicazioni significative sia per gli sviluppatori che per i consumatori, influenzando le strategie di pubblicazione e il design dei giochi futuri.
Segnaliamo infine che le vendite delle console in USA hanno evidenziato un calo anche a Marzo 2025.