Ricordando un momento importante della scorsa generazione di console videoludiche, uno dei creatori della prima console Xbox ha dichiarato che al tempo del lancio di Xbox One sembrava fosse la fine per il brand di casa Microsoft.
La console che uscì nel 2013 con un hardware e software insoddisfacente, con supporto agli sviluppatori minimo, kit di sviluppo arretrati e marketing incentrato sulla multimedialità, intrattenimento e televisione, ha reso davvero difficile il lavoro successivo per gli addetti ai lavori.
I giocatori fedeli al brand si sono ritrovati così in una situazione davvero amara e il CEO di Microsoft ha anche pensato diverse volte di chiudere la divisione Xbox se fosse stato davvero necessario. Ora, possiamo tirare un sospiro di sollievo grazie alla gestione di Xbox da parte di Phil Spencer e al riconoscimento delle sue potenzialità da parte di Satya Nadella.
Qual è l’opinione di Seasmus Blackley sul lancio di Xbox One avvenuto nel 2013?
Ebbene, nel documentario Power On: The Story of Xbox pubblicato lo scorso mese sulla piattaforma YouTube, il co-creatore della prima console Xbox Seamus Blackley ha ricordato la situazione pesante e stressante al tempo del lancio di Xbox One. Ora, quello che viene considerato tutt’oggi come il papà di Xbox ha condiviso un nuovo tweet sulla questione.
C’è stato un momento, al lancio di Xbox One, in cui ho avuto paura che fosse finita, onestamente.
Anche Blackley, come tanti altri, hanno nutrito questi dubbi e avuto paura per il futuro del brand che da diversi anni ha fatto tanto per il settore dei videogiochi. Il profilo Twitter ufficiale di Xbox, tra l’altro, si è unito al pensiero affermando: “lo abbiamo pensato entrambi, papà“.
Qui di seguito potete trovare i tweet che abbiamo preso in considerazione per l’articolo.
Chi avrebbe mai pensato a quei tempi che Xbox sarebbe stata in grado di rinnovarsi acquisendo ZeniMax Media/Bethesda Softworks, Activision Blizzard King e riacquisire la fiducia dei giocatori con prodotti come Xbox Series X|S e Xbox Game Pass? Ora, il capo di Valve Corporation ha affermato che sarebbe interessato a integrare su steam il servizio del Game Pass.