Lo sviluppo di Crackdown 3 è decisamente travagliato e sembra davvero non conoscere un attimo di pace, infatti dopo i vari rinvii ecco l’addio del creatore della serie Dave Jones e degli studi di Reagent Games e Ruffian Games.
Il buon Dave è anche l’uomo a cui dobbiamo la tecnologia Cloudgine, tecnologia basata sul cloud del gioco appunto.
Quindi adesso ad occuparsi del gioco è esclusivamente Sumo Digital, team di sviluppo che farà il massimo per rendere la versione finale del gioco il più soddisfacente possibile per i fan della saga.
In tal senso Matt Booty ha affermato:
“È ancora una parte di Crackdown 3. Non mostreremo tanti dettagli qui, ma lo mostreremo più avanti nel corso dell’anno. Non scenderò in un’analisi tecnica vera e propria. Diciamo soltanto che abbiamo accesso ad una grande infrastruttura e il gioco ha della grande tecnologia, e metteremo queste due cose insieme nel modo che avrà più senso.”
Cliccate qui per leggere il nostro speciale sul gioco a cura di Alessandro Di Liberto.
Vi ricordiamo infine che Crackdown 3 è atteso ufficialmente su tutta la famiglia Xbox One e PC Window 10 durante la primavera del 2019.