Ormai numerosi studi di sviluppo di tutto il mondo hanno dovuto fare i conti con l’emergenza coronavirus, chiudendo i propri i uffici e lasciando lavorare i dipendenti direttamente da casa loro, ovviamente per quanto possibile e in base agli strumenti a disposizione.
L’epidemia del COVID-19 ha anche causato la cancellazione prima della GDC 2020 poi del grande evento californiano E3 2020, ma non sono mancati anche alcuni ritardi nella distribuzione di alcuni giochi, come ad esempio l’edizione retail di Resident Evil 3.
Ma è proprio Jason Schreier, noto giornalista di Kotaku, a riferire tramite Twitter che la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente. In particolare, dopo il mese di aprile molti videogiochi rischierebbero il rinvio.
Secondo il reporter i titoli più prossimi all’uscita, per il periodo di marzo ed eventualmente anche di aprile, non dovrebbero avere problemi particolari di lancio, ma per quelli che avrebbero dovuto uscire dopo lo sviluppo e la distribuzione potrebbero subire notevoli rallentamenti e rinvii.
Compagnie come Bungie Studios, Rockstar Games e CD Projekt RED hanno già chiuso i loro uffici e si sono date al lavoro da casa, mentre è stato confermato che Cyberpunk 2077 uscirà a settembre senza subire rinvii.
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