Con l’arrivo di Nintendo Switch 2, alcuni dei giochi più iconici del catalogo Switch hanno ricevuto aggiornamenti gratuiti che li trasformano in esperienze visivamente e tecnicamente superiori, stando a quanto emerso dall’ultima analisi di Digital Foundry. La redazione inglese ha testato in particolare The Legend of Zelda: Link’s Awakening, Splatoon 3 e Super Mario Odyssey, mostrando quanto la nuova console possa fare la differenza, anche senza acquistare versioni rimasterizzate a pagamento.
Come leggiamo su Eurogamer, in Zelda: Link’s Awakening, uno dei titoli più penalizzati da cali di frame rate sulla prima Switch, si passa finalmente a un solido 60fps costante, con una risoluzione che raddoppia in modalità docked (da circa 720p a 1620p) e raggiunge nativamente i 1080p in modalità portatile, contro i precedenti 576p. Risultato: fluidità perfetta e grafica che rende giustizia all’art direction originale, come se fosse una remaster vera e propria.
Super Mario Odyssey beneficia di un boost simile: in modalità docked passa da 900p dinamici a 1800p dinamici, con frame rate bloccato a 60fps anche nelle aree complesse come New Donk City, dove su Switch 1 si notavano rallentamenti e animazioni parziali. Anche qui, la modalità portatile tocca i 1080p senza più stratagemmi visivi, offrendo un’esperienza impeccabile.
Splatoon 3 è forse il caso più sorprendente: senza annuncio iniziale, ha ricevuto un aggiornamento che lo porta da 1080p dinamici a 4K dinamici in modalità docked, mentre l’hub cittadino – precedentemente limitato a 30fps – gira ora a 60fps, come il resto del gioco. In portatile si passa da 720p a 1080p, mantenendo i 60fps e migliorando anche contrasto e motion blur.
Anche altri giochi beneficiano dei nuovi muscoli hardware: Super Mario 3D World + Bowser’s Fury passa da 720p30 a 1080p60 in mobile e da 1080p dinamici a 1800p dinamici in docked, con ombre più nitide e caricamenti ridotti. Captain Toad: Treasure Tracker guadagna risoluzione (fino a 1440p in docked), mentre New Super Mario Bros. U Deluxe arriva fino a 4K, anche se la grafica piatta ne limita l’impatto visivo. In quest’ultimo caso, secondo Digital Foundry, si sarebbe potuto fare di più introducendo supporto ai 120fps o un super sampling più raffinato.
In sintesi, Secondo Digital Foundry Nintendo Switch 2 non solo garantisce compatibilità con i titoli precedenti, ma li potenzia in modo significativo grazie a patch gratuite. Di conseguenza la redazione inglese che chi ha amato questi giochi o non li ha mai provati, l’esperienza che offrono oggi è nettamente superiore.
Ricordiamo infine che Nintendo si è scusata per non essere riuscita a soddisfare la domanda di Nintendo Switch 2.