La cerimonia dei Premi Oscar del 2021 ha premiato, come ogni anno, tutte quelle pellicole che hanno eccelso nelle rispettive categorie. Tra queste, una delle preziose statuette d’oro se l’è portata a casa il commovente corto Colette, un documentario presente all’interno del videogioco Medal of Honor: Adove and Beyond, lanciato per alcuni selezionati dispositivi per la realtà virtuale il giorno 11 dicembre 2020.
Questa statuetta è condivisa da Respawn Entertainment, Electronic Arts e Oculus Studios. Il corto, diretto da Anthony Giacchino con la collaborazione di Alice Doyard, nella sua forma di documentario ci fa seguire Colette Marin-Catherine, una ex partigiana francese che, a settantaquattro anni dalla fine della guerra, torna rimette piede per la prima volta su suolo tedesco, convinta a compiere questo viaggio nel passato, che da principio non aveva alcun desiderio di fare, da una giovane studentessa di storia, Lucie.
Cosi, vinto ogni timore, Colette e la giovane studentessa ripercorrono assieme quel triste e tragico capitolo della storia che la partigiana ha vissuto in prima persona. Li visiteranno il campo di concentramento di Mittelbau-Dora, dove trovò la morte il fratello dell’anziana sopravvissuta, triste memento delle atrocità compiute dalla follia nazista. Un corto capace di strappare molte lacrime che ha toccato il cuore della giuria, vinta dal desiderio di premiare questo piccolo ma significativo tuffo in un doloroso passato che è doveroso non dimenticare mai, affinché simili orrori non abbiano a ripetersi.
E voi, avete avuto modo di giocare Medal of Honor: Above and Beyond e godervi in prima persona, visore calcato in testa, questo cortometraggio documentaristico, Colette, che è valso un premio Oscar a tre realtà confermate del mondo videoludico? Fateci sapere cosa ne pensate del documentario, cosa vi ha fatto sentire, e se ritenete che la statuetta sia stata meritata. Vi aspettiamo nella sessione dedicata ai commenti, per dialogarne assieme.