Codemasters, studio di sviluppo storico e specializzato nella realizzazione di videogiochi di corse automobilistiche, ha di recente affermato di essere al lavoro sul loro gioco più ambizioso degli ultimi 10 anni. Stando a quanto rivelato dall’insider Tom Henderson, staremmo parlando di WRC.
Ricordiamo che Codemasters è stata acquisita ufficialmente da Electronic Arts, mentre la compagnia americana ha dichiarato che cercherà comunque di mantenerne l’indipendenza e la libertà creativa. In teoria, lo studio avrebbe così maggiori possibilità, strumenti e finanze per realizzare il gioco dei propri sogni.
Ora, l’insider del settore videoludico noto come Tom Henderson ha rivelato sulle pagine digitali di Expurer che il prossimo videogioco AAA di Codemasters tanto ambizioso potrebbe essere proprio un nuovo capitolo di WRC, ossia quella serie di giochi di rally su licenza ufficiale della World Rally Championship.
Codemasters si occuperà di WRC secondo un rumor, ma la serie DiRT sarebbe stata congelata
Si segnala infatti che dopo sette anni di sviluppo della serie affidato a Kylotonn Games sotto il publishing di Nacon Games, ora Codemasters ha ottenuto i diritti di sfruttamento della licenza per i prossimi 5 anni, cioè dal periodo che va dal 2023 al 2027. A questo punto, l’arrivo di un nuovo WRC da parte di Codemasters dovrebbe essere praticamente sicuro.
Inoltre, l’insider ha rivelato che stando a quanto riportato dalle sue fonti lo studio avrebbe cancellato DiRT Rally 3.0 verso la fine del 2021, congelando per il prossimo periodo di tempo l’intero franchise di DiRT. Sempre secondo Henderson, l’intento del team sarebbe quello di concentrarsi maggiormente su GRID, F1 e WRC per il prossimo futuro. Non bisogna poi dimenticare che proprio di recente è avvenuta una trasformazione sui profili social della serie DiRT, che ora sembra essere stata rinominata in EA Sports Rally.
Henderson ha poi fatto sapere che lo sviluppo di questo nuovo WRC non starebbe andando avanti nel migliore dei modi, anche perché sarebbero presenti diversi contrasti tra la dirigenza di Electronic Arts e quella di Codemasters sulla gestione aziendale dopo l’acquisizione. L’insider ha anche rivelato che i dipendenti di Codemasters sarebbero diminuiti drasticamente nel corso del tempo per via delle decisioni di EA, portando ad esempio il reparto del controllo qualità da 200 a 120 lavoratori.
Stiamo comunque parlando di voci di corridoio per cui consigliamo di prendere tutte queste informazioni con le pinze in attesa di dichiarazioni ufficiali da parte degli sviluppatori o del publisher.