Clair Obscur: Expedition 33 ha conquistato pubblico e critica grazie alla sua estetica onirica, al sistema di combattimento ibrido e alla narrazione intensa. Il titolo firmato dallo studio Sandfall Interactive è ormai tra i protagonisti assoluti dell’anno, ma un dato interessante emerge non totalmente a sorpresa: solo una parte minoritaria dei giocatori lo ha effettivamente portato a termine. Un successo a metà? Non proprio: è un fenomeno comune, ma che merita di essere approfondito.
Secondo i dati raccolti tramite gli achievement di Steam, solo il 24,7% dei giocatori su PC ha raggiunto la fine dell’avventura, sbloccando il trofeo “The End”. Numeri non sorprendenti, considerando che la maggioranza degli utenti spesso abbandona un titolo prima dei titoli di coda, per mancanza di tempo, calo d’interesse o semplice difficoltà. Alcuni obiettivi avanzati hanno tassi di completamento ancora più bassi: ad esempio, solo il 17,5% ha sconfitto il boss Serpenphare e il 18,7% ha utilizzato un attacco sfumato di livello 3. Gli obiettivi da completista – come raggiungere il livello 99 o raccogliere tutti i dischi musicali – sono ancora meno diffusi.
Su PlayStation 5, i dati forniti dal sito TrueTrophies indicano una percentuale leggermente più alta: il 32% degli utenti registrati ha concluso l’avventura. Tuttavia, questa percentuale si riferisce solo agli utenti della piattaforma di Sony e non all’intera base giocante su console Sony, quindi va letta con cautela.
Il fenomeno, comunque, rientra nella norma per titoli di questa complessità e durata. Molti giochi narrativi o RPG, anche molto amati, registrano tassi di completamento simili. A prescindere da questi numeri, Clair Obscur: Expedition 33 resta una delle esperienze più affascinanti dell’anno, con una media voto altissima e con vendite eccellenti.
Segnaliamo inoltre che il titolo è disponibile su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S, con possibilità di giocarlo tramite Game Pass Ultimate per utenti Xbox e PC. Chi non l’ha ancora terminato ha ancora tempo per immergersi nel poetico viaggio di Maelle e della sua squadra.