Take Two ha dovuto affrontare numerose critiche per l’inserimento delle microtransazioni in NBA 2k18, successivamente rimosse dopo le lamentele da parte dell’utenza. Il CEO della compagnia, Strauss Zalnick, ha espresso la posizione della compagnia in un’intervista a GamingBolt:
“non ci sono dubbi che abbiamo dato attenzione alla risposta dei consumatori, perché noi siamo pienamente concentrati sulla volontà di coinvolgere, catturare e divertire i giocatori. Credo che ci sia una piccola scaglia di consumatori che di base vuole che tutto sia gratis. Ecco, non possiamo aiutare queste persone. Ritengo che molti consumatori vogliano solo un accordo equo, una cosa che, ecco, avete presente quando finisci di mangiare e ti arriva il conto? Non è solo una questione legata al fatto che il cibo deve essere buono, si tratta anche del fatto che devi aver fatto un buon affare. Noi siamo concentrati sul fare in modo che i giocatori con noi facciano un buon affare, vogliamo fare in modo di dargli molto più di ciò per cui hanno pagato”
Il CEO ha chiuso l’intervista confermando che Take Two ha imparato dai suoi errori e che questi non si ripeteranno nel futuro, lasciando intendere che in NBA 2k19 non sarà commesso lo stesso errore.
Una ottima notizia per tutti gli appassionati che attendono il nuovo NBA 2k19, il quale ricordiamo sarà disponibile dal 11 settembre 2018 per Xbox One, PS4, PC e Nintendo Switch, mentre la demo sarà scaricabile dal 31 Agosto 2018.