Ancora problemi per CD Projekt Red. Infatti, il director di The Witcher 3, dopo essere stato accusato di mobbing, ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni nonostante le accuse fossero state smentite.Secondo una mail circolata tra lo staff, CD Projekt avrebbe formato una commissione per investigare sulle accuse di mobbing mosse al game director Konrad Tomaszkiewicz. Tuttavia, dopo mesi di indagini, ne avrebbero appurato l’innocenza.
“Nonostante ciò, molte persone molte persone provano paura, stress o disagio quando lavorano con me” ha scritto il game director nella mail. Scusandosi poi con tutto lo staff per tutte queste emozioni negative che stava causando.
Il lavoro di Tomaszkiewicz su Witcher 3 ha ispirato la creazione della popolare serie tv Neflix, basati entrambi sui romazi del noto autore polacco Andrzej Sapkowski, e ha contribuito a rendere CD Projekt la compagnia più importante d’Europa. Tomaszkiewicz ha inoltre lavorato nella produzione dell’ultimo arrivato Cyberpunk 2077 e ci si aspettava che potesse avere un ruolo chiave nelle prossime produzioni della compagnia.
La sua partenza è solo l’ultima delle vicende che sta coinvolgendo CD Projekt che, dalla release di Cyberpunk, coninua a trovarsi al centro di controversie. Inutile ricordarvi il semplicemente disastroso lancio dell’attesissimo titolo che si è rivelato pieno di problemi tecnici che lo rendevano quasi ingiocabile su alcune piattaforme. Al punto da portare Sony alla decisione di rimuoverlo dal PlayStation Store.
Fateci sapere cosa ne pensate delle vicende che continuano a colpire CD Projekt Red. Credete che il licenziamento di un director del calibro di Tomaszkiewicz possa andare a intaccare la qualità delle produzioni future? Quale credete che possa essere il prossimo passo della compagnia? Siete tra i fan che sperano in un The Witcher 4?
Scriveteci nella sezione dei commenti sottostante le vostre opinioni e vi invito inoltre a restare con noi per essere aggiornati sugli sviluppi in casa CD Projekt.