Se siete gamer orientati al panorama console saprete bene come procurarsi hardware di nuova generazione sia difficile. PlayStation 5 è la console più ardua da reperire, ma non scherza neppure Xbox Series X, mentre la sorellina Xbox Series S soffre meno della carenza ma ne è afflitta comunque, seppure in minor misura. Tuttivia, oltre il vasto oceano, sul sulo americano degli Stati Uniti, qualcosa sta cambiando.
I restock più frequenti hanno portato un calo dei prezzi di PlayStation 5 e Xbox Series X|S.
Sebbene questi restock non siano cosi frequenti da risolvere la carenza di scorte, sembra infatti siano bastati a giustificare un calo dei costi. A spingere questo cambiamento anche le mutazioni di un mercato che comincia a risultare poco ospitale per gli scalper che, fino a oggi, hanno praticamente fatto da padroni, controllando il mercato delle console Sony e Microsoft e gonfiando i prezzi a dismisura. Per loro comincia a diventare poco conveniente, questo mercato, e mi spiace dirlo con la bavetta alla bocca di chi sente una notizia gradita e lungamente attesa.
A comunicare il calo dei prezzi è stato Mat Piscatella, noto analista impiegato presso NPD, che ha evidenziato come nell’ultimo anno i prezzi minimi notificati da StockX sono calati. Se per esempio lo scorso 8 aprile 2021 una PlayStation 5 veniva venduta a un prezzo minimo di 779$, ora la stessa costa un minimo di 659$. Stessa cosa per la console ammiraglia dell’offerta Microsoft, Xbox Series X, che è passata da un minimo di 693$ all’attuale di 529$. Xbox Series S, invece, meno afflitta dalla carenza, sta avvicinandosi al prezzo suggerito dal produttore, vale a dire 274$.
Certo la situazione non è ancora risolta: la penuria di scorte prosegue di pari passo con la crisi dei semiconduttori, e i più risoluti e tenaci tra gli scalper, ancora molti, continuano a fare i loro porci comodi lucrando sui desideri della gente comune. Rimane comunque un buon segno di miglioramento, un segno che questa situazione non potrà durare in eterno, e anzi comincia ad avvicinarsi alla sua meritata fine. Forse non risolveremo tanto facilmente la situazione dei semiconduttori, ma già liberarsi della piaga degli scalper sarebbe buona cosa.