Call of Duty 2021, al momento identificato con il nome in codice “WWII: Vanguard“, secondo gli ultimi rumor trapelati nel web sarà ambientato in una linea temporale alternativa in cui la Seconda Guerra Mondiale è continuata ben oltre il 1945, come rivelato da ModernWarzone in un video pubblicato gli scorsi giorni su Youtube. Se queste voci dovessero essere vere sarebbero in linea con le varie notizie precedenti che suggerivano un’ambientazione appunto ‘50. La seconda guerra mondiale sarebbe continuata quindi anche nel decennio successivo, anche se al momento non siamo a conoscenza di ulteriori dettagli a riguardo, dai quali personaggi che saranno presenti ai dettagli chiave.
Se questa informazione trapelata dovesse risultare vera, “Vanguard” sarebbe tra i primi titoli del franchise ad abbracciare il genere della “storia alternativa”, dato che nessun team di sviluppo è mai arrivato al punto di prolungare una guerra mondiale. Al di là del potenziale della trama, non si può nemmeno dire come questo potrebbe influire sul gameplay. Con le innovazioni tecnologiche che hanno raggiunto nuove vette durante la seconda guerra mondiale, l’estensione di questo periodo potrebbe aver portato ad un progresso differente. Il famoso franchise di Wolfenstein ha già adottato ad esempio una narrativa simile nel corso degli anni; l gioco di id Software infatti si svolge in una realtà in cui i poteri dell’Asse hanno vinto la seconda guerra mondiale ed esplora questo universo alternativo derivato da una vittoria fittizia della guerra. Ricordiamo che al momento si tratta solo di rumor, quindi rimaniamo in attesa di ulteriori informazioni sul prossimo capitolo di Call of Duty in sviluppo presso lo studio Sledgehammer Games.