Durante la giornata di ieri Raven Software e Activision hanno annunciato una nuova ondata di ban per i cheater di Call of Duty: Warzone, grazie ad un nuovo aggiornamento anti-cheat, senza però rivelare il numero esatto di account bannati. Come promesso già diverse settimane fa Raven Software si sta impegnando nel prendere provvedimenti per chi utilizza trucchi all’interno del battle royale, garantendo così al resto dei giocatori un’esperienza decisamente più piacevole. L’annuncio da parte della software house è arrivato tramite il loro profilo ufficiale di twitter.
Nonostante questo però l’annuncio è stato accolto con una forte dose di cinismo da parte dei giocatori. Sembra che molti infatti pensano che questi divieti siano un’ottima soluzione, ma temporanea, la maggior parte dei giocatori vorrebbe sapere quali misure vengano prese per impedire a questi giocatori di aprire nuovi account e semplicemente di ricominciare da capo. La community preferirebbe piuttosto vedere un vero software anti-cheat implementato nel gioco. Austin “Pamaj” Pamajewon dei FaZe Clan si è unito a queste polemiche con tono scherzoso; questo il suo commento a riguardo:
Raven e Activision dovranno quindi continuare a lavorare dietro le quinte per assicurarsi che i giocatori legittimi non lascino il gioco a causa di chi utilizza trucchi. Rimaniamo quindi in attesa di scoprire se verranno prese ulteriori misure contro i cheater.
Ricordiamo che Call of Duty: Warzone è disponibile per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC.