Call of Duty: Warzone, come ogni battle royale che si rispetti, divide il pubblico tra chi lo ama e chi lo odia. Al di la di questa tipica dinamica del genere e di ogni opinione personale bisogna però ammettere che il titolo targato Activision è un grande successo.
Activision Blizzard è prossima alla pubblicazione dei dati relativi al Q2 (secondo trimestre) del 2020, ma anche a scatola chiusa gli analisti hanno già rivisto al rialzo le aspettative relative alle prestazioni azionarie della compagnia.
La compagnia LightShed Partners ha avanzato delle previsioni che attendono una crescita delle azioni Activision a un valore pari a 92 dollari cadauna. Un cambiamento decisamente positivo rispetto all’attuale valore di 82 dollari per singola azione, valore che già da solo si avvicina molto al picco massimo della storia della compagnia.
A dare il la a tutte queste previsioni ottimistiche è stato il successo della serie Call of Duty da circa un anno a questa parte. Tra i titoli che spiccano per merito il più alto è proprio Call of Duty: Warzone, che abbinato al suo titolo d’origine, Call of Duty: Modern Warfare, e al continuo supporto post lancio per entrambi i titoli hanno saputo mantenere vasta e attiva la comunità di giocatori.
Avete saputo del recente e massiccio ban di cheater che ha interessato sia Call of Duty: Warzone che Call of Duty: Modern Warfare? E della discutibile rimozione della emote “ok” per via delle nuove connotazioni razziste affibbiate al gesto nel recente passato?
Un successo sicuramente meritato da una compagnia, Activision Blizzard, oggi tra le più grandi dell’intero settore videoludico. Ora non resta che aspettare la condivisione dei dati ufficiali per scoprire se le previsioni di crescita si tramuteranno in realtà, trovando conferma.
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