Bobby Kotick, CEO di Activision, si è recentemente espresso sulla mancanza di alcuni giochi, come Call of Duty su Nintendo Switch. Durante il processo che ha visto come protagonisti l’FTC e Microsoft per l’acquisizione di Activision-Blizzard, il CEO ha ammesso di aver giudicato troppo in fretta Nintendo Switch.
Prima che Nintendo Switch arrivasse sul mercato, il CEO di Activision non era stato convinto dal prototipo presentato dall’azienda e dunque non credeva che l’hardware avrebbe mai raggiunto il successo. A distanza di diversi anni, Kotick si è ricreduto e dunque non esclude l’arrivo di Call of Duty su una futura Switch di nuova generazione.
Mi sbagliavo. Il prototipo di Nintendo Switch era diverso, pensavo che la Wii fosse la miglior console mai creata. Quando ho visto il prototipo dunque ero preoccupato, erano ambiziosi. Non credevo che il progetto avrebbe mai avuto successo.
In precedenza, tramite le dichiarazioni di Microsoft è emerso che il team di Activision non ha puntato sullo sviluppo di Call of Duty su Nintendo Switch perché ipotizzavano che le vendite non avrebbero neanche coperto i costi dello sviluppo. Nonostante ciò, andando avanti nella vicenda legale, sono emersi molti dettagli ed è stata fatta luce su numerose questioni: ad esempio, Sony ha svelato per errore i ricavi su PlayStation generati dal titolo firmato Activision.