Il codice di gioco di Call of Duty: Black Ops Cold War e quello della modalità battle royale standalone Call of Duty: Warzone non smettono mai di essere scandagliati da dataminer avidi di farsi forieri di qualche succoso leak. A volte questi leak si basano su indizi solidi, altre volte meno, e in entrambi i casi capita che si realizzino come capita che sfumino in niente. Con ciò invitiamo al giusto scetticismo nel prendere per vero quanto segue; quantomeno fino a conferma o smentita ufficiale.
Questa volta a essere saltato all’occhio dei dataminer sarebbe un DLC pensato per celebrare la giornata della cannabis, tradizionalmente fissato per il 20 aprile, data che, letta numericamente nell’ordine in uso negli Stati Uniti, con il mese prima del giorno, equivale al 4/20. Questo pacchetto celebrativo di Call of Duty si titolerebbe Stoner’s Delight.
Non sarebbe la prima celebrazione della cannabis da parte del team di Activision, che con simili contenuti si schiera incontrovertibilmente dalla parte dei sostenitori di una pianta demonizzata come poche altre nella storia dell’uomo e per la cui legalizzazione, o quantomeno applicazione in campo medico e industriale, si combatte tutt’ora in molte parti del mondo.
Questo DLC dovrebbe introdurre in Call of Duty: Black Ops Cold War e Warzone tutta una serie di contenuti tematici, come la skin Kushwacked, i progetti per armi Homegrown e Big Smoke, il ciondolo Rolling Leaf, l’orologio Kush Keeper e altri elementi di cosmesi.
Il costo del DLC, stando alle informazioni scovate dai dataminer (dunque tutte da confermare) sarebbe pari a 2.400 punti e, come detto sopra, la data di lancio sarebbe appunto il prossimo 20 di aprile. In tal data, se il DLC si tradurrà in realtà, ogni culture della pianta dai mille usi dedito a giocare a Call of Duty avrà di che sorridere. Intanto si discute, in rete, di Call of Duty: WWII Vanguard, il cui sviluppo secondo alcune fonti sarebbe cominciato solo due anni fa.