Digital Foundry ha analizzato il comparto grafico di Call of Duty Modern Warfare con un video che mette a diretto confronto la grafica dell’ultimo capitolo sparatutto di Activision con l’aspetto delle mappe multiplayer del primissimo Modern Warfare.
Il raffronto tra le versioni originarie delle mappe Crash, Vacant e Shipment di Call of Duty 4 con la loro reinterpretazione current-gen del multiplayer di Call Of Duty Modern Warfare . Offre parecchi spunti di riflessione, sia per gli appassionati della serie e a chi, tra gli addetti al settore, segue con attenzione l’evoluzione del suo comparto grafico.
Come era chiaro a tutti, i dodici anni che dividono i due titoli trovano una diretta manifestazione nel balzo tecnologico a cui possiamo assistere confrontando e osservando dalla medesima prospettiva gli scenari digitali delle tre mappe. Anche rispetto alla Remastered del primo capitolo di modern warfare del 2016, l’ottimo motore grafico del nuovo titolo riesce a donare al tutto un aspetto decisamente più curato.
Gli elementi su cui si sono concentrati maggiormente gli sviluppatori di Infinity Ward riguardano la definizione delle texture, la bontà dei modelli poligonali che compongono “l’arredo urbano” e il realismo del sistema di illuminazione. Anche sotto il profilo degli effetti particellari si nota il salto prestazionale compiuto dagli autori.
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