Si sono da poco conclusi i The Game Awards 2023, che hanno visto tra i conduttori anche Christopher Judge, doppiatore di Kratos nella serie di God Of War. Nel corso dell’evento, Judge ha scherzato sulla lunghezza della campagna di Call Of Duty: Modern Warfare 3. Gli sviluppatori del gioco, tuttavia, non hanno apprezzato la sua battuta e non hanno esitato a commentarla sui social media.
Christopher Judge non è famoso solo per aver prestato la voce al mitico Kratos: nell’edizione 2022 dei The Game Awards, premiato proprio per la sua performance in God Of War: Ragnarok, si era lasciato andare a un discorso di ringraziamento diventato poi virale per la sua straordinaria lunghezza, di quasi 8 minuti. Quest’anno Judge si è ripresentato all’evento in qualità di conduttore, scherzando più volte con il pubblico su quanto accaduto; e in uno di questi scherzi ha preso di mira Call Of Duty: Modern Warfare 3.
“Ok ok, non starò qui a fare discorsi lunghi, mi atterrò al copione, niente discorsi da 8 minuti come l’anno scorso. Ma volete sapere una cosa? Il mio discorso era in realtà più breve della campagna di Call Of Duty di quest’anno.”
L’attore ha concluso il siparietto borbottando “Ah, un’altra compagnia per cui non lavorerò mai”, forse intuendo che il suo commento avrebbe scatenato un polverone presso i fan della serie Activision. In realtà dietro la battuta si nasconde un parere piuttosto condiviso nell’ambiente videoludico: la campagna di Call of Duty: Modern Warfare 3 è stata bocciata con un 4 da IGN.com e considerata la più breve di sempre da molti giocatori.
Gli sviluppatori del gioco, forse proprio per questa ragione, non sono stati allo scherzo e hanno commentato con toni decisamente infastiditi: come riporta IGN, Ajinkya Limaye, ex sviluppatore di Call Of Duty, ha twittato “Divertente, ma fa altrettando ridere (e forse di più) il fatto che CoD distrugga tutti i giochi di God Of War (probabilmente messi assieme) in tanti altri aspetti”. Non è stato da meno Nelson Plumey, associate art director presso Treyarch, che ha ironizzato sui bruschi cali di engagement in God of War subito dopo il completamento della storia principale.
Imagine having $hort user engagement once your game is consumed… can’t relate. 🤭#gameawards
— ᴛⲓⲥҡʟᴇмʌꚍꚍᴇʀ (@Ticklematter) December 8, 2023
A criticare più seriamente la battuta di Judge, evitando di tirare in ballo God Of War o Santa Monica Studios, è stata invece Darcy Sandall di Sledgehammer: “Onestamente, in quanto sviluppatori di COD abbiamo sentito di peggio. Ma non ce lo aspettiamo da un collega, a un evento che dovrebbe celebrare i traguardi raggiunti quest’anno nel mondo del gaming, e soprattutto con tutte le informazioni trapelate sul suo sviluppo”.
Honestly, as COD developers, we've heard way worse. But we don't expect it from a peer, at an event that supposed to be celebrating this years achievements in gaming. Especially with all the information that was leaked about it's development. https://t.co/6uFg1zAgqK
— Darcy Sandall 💙 (@darcy_sandall) December 8, 2023
“Quella battuta sarebbe stata l’occasione perfetta per commentare il costante sovraccarico di lavoro, le scadenze brutali e i licenziamenti spietati che continuano a dilagare nel nostro settore in nome del profitto, senza curarsi del costo umano,” prosegue la Sandall riferendosi al report di Bloomberg sulle difficoltà di sviluppo del gioco. “E per favore, lasciate il team di God Of War fuori da tutto questo. Non c’entrano nulla, e non meritano di essere coinvolti”.