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Call of Duty: Microsoft ha censurato tanti dettagli del contratto, afferma Sony

Sony ha affermato che Microsoft l'ha costretta ad oscurare un bel po' di informazioni riguardanti l'offerta di 10 anni di Call of Duty.
Alberto RossiDi
I loghi di xbox e playStation ai bordi con Ghost di Call of Duty al centro

Grazie ai nuovi documenti inviati da Sony e Microsoft alla CMA stanno emergendo in rete non poche informazioni inedite, che offrono dei nuovi spunti di riflessione sull’acquisizione di Activision Blizzard. Proprio a riguardo, il colosso giapponese ha rivelato che Microsoft l’ha costretta ad oscurare un bel po’ di informazioni riguardanti l’offerta che gli è stata proposta per Call of Duty.

Difatti ricordiamo che nelle scorse settimane Microsoft ha proposto a Sony un accordo di ben 10 anni per continuare a portare Call of Duty su console PlayStation, anche in seguito ad avvenuta acquisizione di Activision Blizzard. Purtroppo però queste sono tutte le informazioni che abbiamo al momento sull’accordo in questione, con le due aziende che lecitamente non hanno condiviso ulteriori informazioni a riguardo vista la delicatezza del tema trattato.

E dopo aver consigliato alla CMA di non fidarsi di Microsoft visti i due accordi non rispettati in passato, Sony ha precisato come Microsoft abbia preteso di secretare numerosi passaggi presenti nel documento, come è possibile notare nelle pagine 5, 6, 7, 9, 10 e 11 del file reso pubblico. Il colosso giapponese ha quindi desiderato chiarire come queste numerose parti oscurati dipendano esclusivamente dalla volontà dell’azienda a cui dobbiamo Xbox, suggerendo che quest’ultima voglia tenere segreti determinati elementi.

Stephen Totilo di Axios ha riportato quanto dichiarato da un rappresentate di Sony direttamente all’ente antitrust del Regno Unito:

“Le informazioni riguardanti i termini di un’offerta proposta da Microsoft per garantire la pubblicazione dei futuri Call of Duty su PlayStation sono state oscurate per volere di Microsoft. Crediamo che la loro attuale offerta possa danneggiare irrimediabilmente la competizione e l’innovazione nell’industria”.

Ovviamente è molto importante precisare come questi elementi oscurati riguardino solo il pubblico, con l’organo di controllo del mercato UK che ha ovviamente accesso a tutte le informazioni presenti nei vari documenti.