L’insider del mondo di Call of Duty, ossia RalphsValve, è tornato in rete per parlare di quelli che potrebbero essere i contenuti dei prossimi videogiochi della serie sparatutto in prima persona.
RalphsValve ha così spiegato che, stando alle informazioni in suo possesso, Activision starebbe prendendo in seria considerazione l’idea di introdurre gli NFT (non-fungible token; gettoni non fungibili) all’interno del prossimi capitoli di Call of Duty.
Il publisher videoludico avrebbe così preso in considerazione l’idea e l’avrebbe discussa per alcuni mesi, ma non è chiaro se le discussioni stiano andando ancora avanti oppure no.
Activision vuole forse introdurre gli NFT all’interno dei prossimi Call of Duty?
Tra l’altro, non è chiaro se queste particolari meccaniche verranno eventualmente introdotte già a partire da Call of Duty: Modern Warfare 2 Reboot o dal prossimo capitolo ancora. Stiamo parlando di un trend del momento e Activision potrebbe effettivamente cogliere l’occasione al balzo, nonostante publisher come Eletronic Arts abbiano deciso di prenderne le distanze per il momento.
Che ne pensate degli NFT?