Novembre è stato un ottimo mese per Call of Duty: Black Ops Cold War, che ha saputo piazzare in solo formato digitale ben 5.7 milioni di copie, distribuite tra le varie piattaforme su cui è disponibile il gioco.
Non solo Call of Duty: Black Ops Cold War ha sorpreso per risultati. A conti fatti, l’intero mercato digitale ha conosciuto in novembre 2020 il mese più redditizio di sempre.
Ciò che questo capitolo di Call of Duty ha fatto è guidare questa carica di vendite digitali. Il brand forgiato da Activision, dopo alcune incertezze del passato, ha conosciuto un periodo molto positivo a cominciare dal lancio di Call of Duty: Modern Warfare l’anno scorso, a oggi il capitolo della serie di maggior successo, grazie anche alla spinta offertagli dalla modalità stand-alone Warzone, rilasciata lo scorso marzo 2020, che ha saputo macinare numeri davvero impressionanti.
I dati soprastanti sono stati forniti da SuperData, che ha anche rivelato come all’inseguimento di Call of Duty: Black Ops Cold War per il primo posto nelle vendite digitale c’è Assassin’s Creed: Valhalla, che ha saputo piazzare 1,7 milioni di copie. Un valore ragguardevole, ma non sufficiente ad avvicinare il titolo Activision. Assassin’s Creed: Valhalla, con 1,7 milioni di copie ha venduto il 50% di copie al lancio rispetto ad Odyssey, che però seppe garantire maggiori introiti grazie alle microtransazioni, soprattutto sfruttate per ottenere gli XP Booster che in Valhalla sono stati introdotti solo pochi giorni fa.
Non c’è dubbio che quest’anno abbia enormemente favorito il mercato digitale, un mercato che già risultava in forte crescita nel 2019 e che oggi sta guadagnandosi un posto di rilievo nella distribuzione dei prodotti dell’industria videoludica. Cosa ne pensate? Ditecelo, come sempre, nello spazio dedicato ai commenti.
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