L’ aggiornamento Reloaded della Stagione 2 in Call of Duty: Black Ops Cold War oltre a rendere molti forti armi come il KSP 45 e Milano 821 ha introdotto la mappa completamente rielaborata Miami Strike. Miami era una mappa interessante che richiamava un’ambientazione anni ’80 che però risultava essere fin troppo grande per la modalità 6v6. L’aggiornamento ha reso trasformato la mappa, che ora è molto più piccola e competitiva.
Come prima particolarità ora presenta un’area molto più chiusa e compattata con un elevato numero di veicoli aggiunti all’ambiente per fornire più punti di copertura durante i combattimenti. Questi veicoli posizionati nell’area di gioco possono essere utili per far rifiatare i giocatori, ricaricare con più tranquillità o utilizzarli come punti strategici da cui poter combattere. La mappa presenta anche 4 angoli distinti che i giocatori possono utilizzare a proprio vantaggio; alcuni sono perfetti per tendere imboscate ai giocatori mentre un paio offrono diversi punti d’accesso al cuore centrale della mappa.
Viste le dimensioni ridotte della mappa sicuramente la classe di armi SMG può fare la differenza. Una classe con il Bullfrog o Streetsweeper ben accessoriati possono quindi garantire ai giocatori un elevato numeri di uccisioni. Per quanto riguarda i punti di spawn invece è simile a una mappa come Nuketown in cui questi cambiano costantemente. Trovandosi su un lato dominante della mappa, se non si incontrano nemici per 3-5 secondi, basterà sfrecciare al centro seguendo una linea diagonale per arrivare dall’altro lato; a questo punto sarà quasi inevitabile trovare e affrontare degli avversari respawnati da poco. La zona del bar ora si affaccia completamente su un’area di spawn, può quindi essere un punto in cui posizionarsi e aspettare i nemici che salgano dalle scale principali e dall’area del vicolo che può essere raggiunta da più direzioni.
Ricordiamo che Call of Duty: Black Ops Cold War è disponibile per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC.