Un nuovo report ha condiviso tante informazioni inedite su Bungie, rivelando tra le altre cose che in caso di mancata acquisizione da parte di Sony il team di sviluppo americano sarebbe stato in grande difficoltà, addirittura in “pericolo”.
Leggendo il nuovo articolo pubblicato da Paul Tassi su Forbes, dove il giornalista ha condiviso nuovi dettagli su licenziamenti e La Forma Ultima, scopriamo che all’interno del team son convinti che senza acquisizione da parte del colosso giapponese la situazione sarebbe stata ancora più difficile, addirittura “pericolosa”.
Inoltre sempre in questo articolo viene ribadito che l’ondata di licenziamenti avvenuta all’interno di Bungie qualche giorno fa non è dipesa da Sony, poiché questa situazione è strettamente legata alle attuali performance di Destiny 2, non propriamente positive, e quindi slegate dall’acquisizione dell’azienda nipponica.
Eccovi un estratto dell’articolo pubblicato da Paul Tassi, realizzato grazie ad alcune fonti interne del team di sviluppo americano, rimaste nell’anonimato per evitare ripercussioni legali:
“Ad alcuni dipendenti è stato detto che, se l’acquisizione da parte di Sony non fosse avvenuta, con l’attuale performance di Destiny 2 lo studio stesso sarebbe stato in pericolo se fossero stati ancora indipendenti”
"Some employees were told that if the Sony buyout did not happen, that with current Destiny 2 performance the studio itself would have been in jeopardy if they were still independent" https://t.co/utQOsoVrsB
— Stephen Totilo (@stephentotilo) November 3, 2023