L’acquisizione di Bungie come parte dei PlayStation Studios compiuta da Sony avrebbe lo scopo di dare una spinta all’espansione dell’ecosistema PlayStation, permettendo di raggiungere una moltitudine di nuovi giocatori sparsi nel mondo.
Ne è convinto Hermen Hulst, capo dei PlayStation Studios, che ha trattato questo argomento in un post pubblicato su PlayStation Blog, dove di fatto ha dato conferma a quanto già dichiarato da Jim Ryan, che vede nell’acquisizione la possibilità di espandere il portfolio di titoli live service Sony guardando oltre le sole console.
“Credo che l’ingresso di Bungie nella famiglia PlayStation incrementerà la capacità dei PlayStation Studios e di Bungie, e realizzerà la nostra visione di espandere PlayStation a centinaia di milioni di giocatori. In quanto autori di videogiochi, questo è stato sempre il nostro obbiettivo: portare la nostra visione a più persone possibili”, ha scritto Hermen Hulst.
Nel messaggio si legge più una lode a Bungie in qualità di studio di sviluppo piuttosto che il dettare prospettive del futuro per la compagnia: “Per cominciare, sappiate che sono un grande ammiratore di Bungie. Si tratta di uno studio storico che ha contribuito significativamente sul medium che tutti noi amiamo. Il gameplay di Bungie è leggendario grazie alle fluide meccaniche equilibrate che gli appartengono, che risultano facili da apprendere e difficili da abbandonare”.
Intanto l’acquisizione ha già scatenato reazioni positive per Sony. Per comincare le azioni sono tornate a crescere, con un incoraggiante +4,5%, inoltre l’acquisizione si è meritata le lodi e le congratulazioni anche di Phil Spencer, capo di Xbox, che si è espresso positivamente sulla manovra, compliementandosi sia con Bungie per il riconoscimento costituito da quest’acquisizione che con i PlayStation Studios per l’ottimo acquisto compiuto.
Cosa ne pensate di questa acquisizione da parte di PlayStation? Lo studio ha già dato prova delle sue grandi doti nel corso della sua lunga storia; sarà interessante vedere cosa produrrà ora che alle spalle ha tutto il supporto di un colosso come Sony.