Nel corso d’aprile Randy Pitchford, capo di Gearbox Software, ha dichiarato che l’attore Troy Baker aveva scelto di non recitare nel ruolo di Rhys in Borderlands 3. L’attore, in precedenza, aveva ricoperto quello stesso ruolo nel titolo di Telltale’s Tales from the Borderlands.
Ecco cosa disse Pitchford quando venne interrogato a riguardo da un fan:
“Dovete chiedere a Troy. Mi fu detto dal direttore audio che ha rifiutato. Fortunatamente, per quanto poco Rhys appare nel gioco, non penso che ciò sia di grande rilevanza. Lo vedrai da te quando il gioco sarà disponibile e allora potrai essere d’accordo con me oppure in disaccordo.”
In precedenza, durante un panel al Supernova Melbourne, Baker si espresse proprio riguardo l’eventualità di essere reinserito nel cast, dicendo “Voglio che Gearbox sappia – se hanno intenzione di riportare personaggi da Tales from the Borderlands, dovrebbero essere coloro che hanno generato i personaggi. Non dovrebbero solo richiamare Willy-nilly, perché in veste di fan per me è importante.”
Tutto ciò ha spinto i fan a chiedersi cosa ci fosse realmente sotto, dal momento che Pitchford lasciò intendere che fu Baker a rifiutare il ruolo. Poi ci fu una dichiarazione dell’attore nel corso d’un intervista con OnlySP:
“Ho detto che avrei amato tornare, ma loro (Gearbox Software) hanno detto che non sarei tornato. Il loro passato racconta una storia interessante. Credo sia curioso che Randy Pitchford abbia scritto che io ho rifiutato, per poi dire di aver sentito che io avrei rifiutato. Io avrei verificato i fatti prima di fare dichiarazioni su internet.”
Nel corso dell’evento Retro Replay, un’altra intervista a Baker, stavolta condotta dai colleghi di VG 24/7, è tornata sull’argomento:
“Loro vennero da me e dissero tipo ‘Vuoi fare questo?’, al che risposi, ‘Assolutamente’. E poi resero impossibile per me recitare il ruolo. Non ha niente a che vedere con i soldi. Loro semplicemente non volevano fare le cose nel modo in cui era necessario farle. In poche parole, non ho mai detto no.”
Alla richiesta di maggior chiarezza a riguardo, per esempio se ci furono conflitti di conflitti di pianificazione, lui rispose:
“No, era semplicemente che loro non volevano Sindacalizzarsi, e io non posso lavorare a queste condizioni. Senza addentrarci troppo nella faccenda, ne abbiamo discusso a lungo. Abbiamo sempre saputo che ci sarebbe piaciuto, che sarebbe stata la cosa giusta da fare. Ho atteso una loro chiamata, ma alla fine non hanno mai abbandonato la loro posizione.”
Borderlands 3 è attualmente disponibile per PC, Xbox One e Playstation 4.