Alla Milano Games Week 2018 le sorprese maggiori si sono rivelate essere quelle del reparto indie, che quest’anno ha visto la presenza di numerose produzioni nostrane.
Tra di esse una menzione speciale la merita senza dubbio Blood Opera: Crescendo, titolo di carattere horror/investigativo in sviluppo presso il piccolo ma talentuoso team di sviluppo Kibou Entertainment, che prende il minimo indispensabile da RPG Maker MV, su cui è stato creato, per poi svilupparsi in una differente direzione che prende ispirazione dalla serie Ace Attorney e dalle avventure grafiche di stampo classico, cercando di valicare i limiti del programma di sviluppo su cui è basato.
Il gioco ci mette nei panni del tormentato direttore d’orchestra Heinrich Steiner, un importante esponente della società di una (apparentemente) tranquilla cittadina dell’Austria del diciassettesimo secolo che si troverà suo malgrado coinvolto nelle indagini per scovare un pericoloso serial killer che si diletta a mutilare i corpi delle proprie vittime tramutandoli poi in strumenti musicali funzionanti.
ll gioco, che ha già destato l’interesse del publisher giapponese Worker Bee Inc. sarà rilasciato nel corso del prossimo 2019 per PC (in Giappone è previsto anche l’arrivo di una versione Nintendo Switch), in una data ancora da definirsi. Tuttavia è già possibile cimentarsi, gratuitamente, nei primi due capitoli dell’avventura grazie alla demo rilasciata sul portale itch.io e liberamente scaricabile da questo link.
Forse potrebbe interessarvi sapere che un artwork del titolo, esposto anche nel corso della Milano Games Week 2018, sarà esposto a Villa Sinbernagl il 13 e il 14 ottobre durante l’evento La Mente è in Gioco.