È emerso in rete proprio in queste ore il documento inviato da Game Science e dal co-publisher Hero Games ad influencer e content creator per la copertura di Black Myth: Wukong, dove al suo interno sono presenti delle linee guida che vietano di trattare argomenti riguardanti la “propaganda femminista” oppure ancora di utilizzare parole vietate come “Covid-19” e “quarantena”.
Come riportato da Eurogamer.net, il team di sviluppo ha inviato appena qualche giorno il classico documento a content creator ed influencer che indica quello che si può fare e quello che invece non è possibile fare quando si parla online del gioco.
Addentrandoci nello specifico della questione, Game Science ha prima di tutto consigliato con il documento in questione di “godersi il gioco”, ponendo però il vincolo su tutta una serie di argomento delicati che hanno immediatamente generato un grande dibattito online.
Nelle linee guida condivise dal team di sviluppo cinese per Black Myth: Wukong troviamo precisamente le seguenti cose “da non fare”:
- NON insultare altri influencer oppure giocatori.
- NON utilizzare del linguaggio/umorismo offensivo.
- NON includere politica, violenza, nudità, propaganda femminista, feticizzazione ed altri contenuti che istigano a discorsi negativi.
- NON utilizzare parole chiave come “quarantena”, “isolamento” o “Covid-19”.
- NON discutere contenuti relativi alle politiche, opinioni, notizie, ecc. dell’industria dei videogiochi
- cinese.
Questo documento è stato verificato anche da Paul Tassi e da svariati giornalisti, che hanno inoltre precisato come queste linee guida siano totalmente assenti nell’NDA inviato alla stampa specializzata in fase di recensione di Black Myth: Wukong.
Ricordiamo infine che Black Myth: Wukong sarà dalla giornata di domani, martedì 20 agosto 2024, su PS5 e PC, per poi approdare in futuro anche su Xbox Series X|S.