L’annuncio dell’acquisizione di Zenimax e Bethesda da parte di Microsoft avvenuto lunedì scorso ha fatto letteralmente tremare il mondo dei videogiochi in questi giorni, con ripercussioni sul lungo termine ancora da definire.
Molti ovviamente si stanno chiedendo quale sarà l’approcio di Microsoft verso le altre piattaforme (PlayStation 5 ma anche Google Stadia e il neo Amazon Luna ndr) con le ip di Bethesda, un investimento di questa portata infatti non è qualcosa semplice da gestire, e capire quale sarà la strategia del colosso di Redmond è al momento ancora molto difficile.
In queste ore però lo stesso Phil Spencer grazie ad una recente intervista è intervenuto sulla questione e nello specifico su The Elder Scrolls 6 e Starfield. Rispondendo proprio alla domanda durante una live call con un giornalista di Yahoo Finance, Spencer ha cercato di dare alcune risposte su come si comporterà la compagnia con i grossi titoli di Bethesda e team collegati attualmente in sviluppo.
Incalzato sulla questione The Elder Scrolls 6 e Starfield in sviluppo presso Bethesda e se queste IP possano essere esclusive Xbox, Spencer ha dato risposte tutto sommato abbastanza vaghe, ribadendo che la divisione valuterà la situazione “caso per caso” come già dichiarato alcuni giorni fa. Spencer ha però spesso rimarcato come abbia intenzione di rendere “L’ecosistema Xbox il miglior posto dove giocare”. Secondo la nostra lettura questo sembra dimostrare un primo sbilanciamento verso la possibilità che i giochi Bethesda, o alcuni di essi, possano diventare realmente esclusive Xbox, xCloud e PC.
Queste le parole di Phil Spencer alla domanda:
“Ma per quanto riguarda la community Xbox, quello che dovrebbero sentire è che questo è un enorme investimento nelle esperienze che avranno a disposizione nell’ecosistema Xbox. E vogliamo che l’ecosistema Xbox sia assolutamente il miglior posto dove giocare e su questo aspetto crediamo che la disponibilità dei giochi sia una parte rilevante”.
È dunque chiaro come Spencer voglia mantenete al momento un approccio il più equilibrato possibile non chiudendo le porte alle diverse possibilità future. E’ difficile però ignorare quello che si legge tra le righe con la reale possibilità che almeno alcune delle IP Bethesda più importanti possano essere esclusive Microsoft. Considerato il peso di The Elder Scrolls 6 e dell’ancora misterioso Starfield, questi potrebbero realmente spostare gli equilibri del mercato a favore di Xbox e Microsoft.