Electronic Arts ha presentato ufficialmente Battlefield Labs, una piattaforma di test dedicata ai giocatori che vogliono contribuire allo sviluppo del prossimo capitolo della serie. Per partecipare, EA ha pubblicato i requisiti minimi e consigliati per la versione PC, indicando specifiche accessibili che potrebbero riflettere quelle del prossimo Battlefield 6, almeno nella fase di prova.
Dopo aver visto per la prima volta il gameplay di Battlefield 2025, scopriamo che i requisiti minimi richiesti includono un processore Intel Core i5-8400 o AMD Ryzen 5 2600, accompagnato da una scheda video NVIDIA RTX 2060 o AMD Radeon RX 5600 XT con 6GB di memoria video. Saranno inoltre necessari 16GB di RAM e almeno 30GB di spazio libero su disco. Per un’esperienza ottimale, EA consiglia un Intel Core i7-10700 o un AMD Ryzen 7 3700X, con una GPU NVIDIA RTX 3060 Ti o AMD Radeon RX 6700 XT, mantenendo invariati i requisiti di RAM e spazio di archiviazione.
Ecco i requisiti minimi per PC (grazie a GameSpot):
- Processore: Intel Core i5-8400 / AMD Ryzen 5 2600
- Scheda video: NVIDIA RTX 2060 / AMD Radeon RX 5600 XT da 6 GB
- Memoria: 16 GB
- Spazio libero: minimo 30 GB
Adesso vediamo invece i requisiti consigliati per PC:
- Processore: Intel Core i7-10700 / AMD Ryzen 7 3700X
- Scheda video: NVIDIA RTX 3060 Ti / AMD Radeon RX 6700 XT
- Memoria: 16 GB
- Spazio libero: minimo 30 GB
Come abbiamo visto nell’articolo dedicato, per iscriversi ai test i giocatori devono registrarsi sul sito ufficiale ed assicurarsi che il proprio account EA sia aggiornato e collegato alla piattaforma di gioco. Un aspetto importante da considerare è che coloro che verranno selezionati per partecipare a Battlefield Labs dovranno firmare un accordo di non divulgazione (NDA). Questo significa che non potranno condividere pubblicamente informazioni, immagini o video relativi alla loro esperienza di gioco.
Con il lancio del progetto, EA conferma la volontà di coinvolgere attivamente la community nel perfezionamento del prossimo Battlefield. Ulteriori dettagli sui test e sulle loro fasi verranno probabilmente diffusi nelle prossime settimane.