Sono passati diversi giorni dalla fine della Beta di Battlefield 2042, che ha offerto ai giocatori la prima esperienza in assoluto nel conflitto del prossimo futuro che ci offre il gioco. I fan hanno provato la Beta con opinioni contrastanti, con molti preoccupati per il motivo per cui questa sembrava così incompleta. Non solo bug, glitch e problemi di prestazioni hanno afflitto il gioco, ma non sembrava sembrava nemmeno un capitolo di Battlefield. Quello che ha caratterizzato il gioco sembrava essere stato tagliato, e sembrava più un gioco che copiava le tendenze, invece di crearne nuove. In un post sul forum di EA gli sviluppatori hanno affermato che: “La nostra Open Beta è stata ramificata dal nostro client Full Release alcuni mesi fa, e rifinita e migliorata per fornire un’ottima istantanea dell’esperienza completa“. Poco dopo, DICE ha confermato questo, affermando di aver corretto la maggior parte dei bug della Beta per il lancio. Il noto insider Tom Henderson però ha dichiarato di aver ricevuto delle informazioni contradditorie.
Negli ultimi mesi ha dichiarato di essere stato in contatto con un associato di DICE, una delle tante persone che gli ha fornito informazioni sul nuovo capitolo di Battlefield. Queste informazioni includono i dettagli chiave di Battlefield 2042, ma è stato regolarmente aggiornato sulla fase di sviluppo del gioco. Dopo che EA ha affermato che la build risaliva a molti “mesi” precedenti, Henderson ha calcolato che gli sviluppatori avevano circa 110 giorni di tempo di sviluppo per risolvere i problemi se le loro fossero state corrette. Tuttavia il contatto di Henderson in DICE ha rivelato che in realtà la build della beta non era affatto vecchia di mesi, ma che risale all’inizio di metà settembre, ma non ha potuto fornire una data precisa; inoltre anche una seconda fonte avrebbe in seguito confermato queste informazioni.
La cosa interessante della Beta Battlefield 2042 però, è che il suo ritardo dell’uscita ha avuto alcun impatto su quello che è stato giocato il 6 ottobre. Sembra che la build della Beta risalga al giorno 20 settembre 2021, quindi un solo giorno prima di quando la Beta sarebbe dovuta uscire in origine. Ciò non significa che la build stessa provenga da questa data esatta, ma questo potrebbe collegherebbe a quello che Henderson ha sentito per mesi, ovvero che DICE stava avendo grossi problemi di stabilità con le build del gioco. Questo è uno dei motivi principali per cui, fino alla Beta, DICE ha taciuto nel rilasciare nuovi filmati del gioco. Non perché non lo volevano, ma perché effettivamente non potevano. Questo è stato uno dei motivi principali per cui EA non ha mostrato il gameplay di Battlefield 2042 alla Gamescom. Secondo entrambe le fonti di Henderson, molti dei problemi del gioco sono derivati dalla gestione, con la direzione non abbastanza presente nel progetto. Nonostante Henderson si sia sempre dimostrato una fonte attendibile, consigliamo di prendere quanto dichiarato comunque con le pinze.
Ricordiamo che Battlefield 2042 verrà rilasciato il giorno 19 novembre 2021 per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC.