Electronic Arts, in questa sua fase storica, si muove su due piani distinti per quanto riguarda Battlefield 2042.
Da un lato il team Ridgeline di Marcus Lehto pianifica il futuro del franchise con l’intento di svilupparne le potenzialità, sia narrative che di gameplay, al fine di ottenere quanto meglio possibile da l’universo Battlefield.
Ricordiamo come Electronic Arts ha annunciato solo di recente che Ridgeline Games entrerà a farte nel proprio roster di studi di sviluppo (una ventina al momento) e si occuperà di lavorare ad una nuova campagna narrativa dell’universo di Battlefield.
Dall’altro il gruppo di EA DICE e Ripple Effect sono impegnati in interventi di “ristrutturazione” di Battlefield 2042 in modo a riguadagnare fiducia e interesse verso il titolo.
In tal senso il lancio dell’update 2.1 aggiorna la Stagione 2 di Battlefield 2042 Maestria delle Armi con l’idea di rendere più interessanti le sfide relative alla mappa Renewal grazie ad un consistente rework delle zone di respawn, degli elementi di gioco che caratterizzano scenari quali le fortificazioni e le strutture limitrofe ai checkpoint e infine del gunplay.
Prosegue la marcia di Battlefield 2042 in un continuo miglioramento qualitativo. Stavolta grazie al major update 2.1 che introduce nuove armi, veicoli e rivisita la mappa
Dalle note della patch si può comprendere come l’intento ultimo sia quello di migliorare la qualità di gioco complessiva.
Con la rivisitazione della mappa Renewal vi sarà anche il contestuale ritorno alla modalità All-Out Warfare di tre armi del Vault (P90, GOL Sniper Magnum e M1911), oltre a interventi mirati per ridurre la latenza degli input del mouse e a ottimizzazioni varie per gli equipaggiamenti e i veicoli più utilizzati dagli utenti di Battlefield 2042.
Essendo un major update, l’elenco delle modifiche è consistente. Tra le altre cose, EA DICE e Ripple Effect, hanno incluso nell’aggiornamento 2.1 nuovi veicoli come il Polaris RZR, un buggy da trasporto che permetterà ai giocatori di raggiungere velocemente le aree più calde della battaglia.
In definitiva dopo un lancio almeno difficile, Battlefield 2042 sta provando a recuperare terreno. Le recensioni e gli utenti lamentavano la mancanza di una campagna single player e allo stesso tempo l’assenza del sistema di classi, di armi e di mappe e infine di bug che inficiavano il gameplay.
Però le cose stanno migliorando grazie ai più recenti aggiornamenti che sono stati apprezzati dai giocatori stessi, rimasti soddisfatti sia dei nuovi contenuti e che della volontà di Electronic Arts di tornare al sistema di classi per cui il franchise è famoso.