Banjo-Kazooie dovrebbe tornare sotto i riflettori e sfidare Super Mario nel regno dei platform 3D, secondo Thomas Mahler, CEO di Moon Studios. Lo sviluppatore ha infatti dichiarato che il franchise di Rare, se sviluppato con cura, ha il potenziale per competere con i migliori giochi di Mario. Tuttavia, Microsoft ha lasciato il brand in sospeso dal 2008, perdendo l’occasione di sfruttare una delle sue IP più amate.
Ricordiamo infatti che Microsoft non ha sviluppato nuovi titoli di Banjo-Kazooie da anni, nonostante i primi due giochi per Nintendo 64 siano considerati pietre miliari del genere platform. L’ultimo tentativo, Banjo-Kazooie: Nuts & Bolts, pur sperimentando con meccaniche creative, non ha ottenuto il consenso unanime dei fan.
Mahler ha quindi sottolineato come un rilancio della serie, affidato ovviamente ad un team di sviluppo di talento, potrebbe attrarre un vasto pubblico, in particolare le famiglie, andando in questo modo a colmare un vuoto nell’attuale offerta di giochi Xbox.
L’ascesa di Astro Bot di Sony, un successo che molti hanno paragonato ai migliori titoli Nintendo, dimostra che il mercato per i platform 3D di qualità è vivo. Per questo motivo, secondo lo sviluppatore se Microsoft decidesse di riportare in vita Banjo-Kazooie, il franchise potrebbe non solo rafforzare la sua posizione nel mercato, ma anche beneficiare di una possibile collaborazione con Nintendo, sfruttando le radici storiche della serie.
Un ritorno di Banjo-Kazooie ben progettato potrebbe segnare un nuovo capitolo per Rare e Xbox, offrendo una valida alternativa ai giochi di Mario e rinnovando l’interesse per un personaggio che ha lasciato un segno indelebile nella storia del gaming.
In tutto questo ricordiamo che nelle scorse settimane Aaron Greenberg ha rassicurato i fan circa l’importanza della serie.
Banjo-Kazooie Has The Potential To "Rival 3D Mario", Says Ori Dev. https://t.co/Qw4eVMETJa pic.twitter.com/kaV88PAp7V
— Nintendo Life (@nintendolife) January 20, 2025