Babylon’s Fall è un fallimento di rara entità, nel mercato videoludico. Generalmente i videogiochi piacciono, meno o tanto. Anche i giochi generalmente considerati brutti hanno sempre la forza di ritagliarsi un piccolo pubblico di appassionati, ma il gioco che nessuno vuole giocare? Un fallimento di tale entità è un qualcosa di molto più raro perfino del lancio di un titolo osannato come un capolavoro. Pochi titoli nella storia hanno toccato il proverbiale fondo del barile, e personalmente non so se altri siano mai arrivati ad adagiarsi completamente su quel fondale, senza possibilità di andare più in basso.
Babylon’s Fall ha infatti registrato un record, su Steam, con ben zero giocatori attivi:
l’action rpg targato PlatinumGames nella sua incarnazione PC Windows sulla piattaforma virtuale di Valve, Steam, ha toccato questo abisso dopo aver galleggiato per qualche giorno sul pelo, con un singolo giocatore attivo registrato. Guardando il database del portale relativo al numero dei giocatori attivi è visionabile un momento, dalle ore 17:00 del nostro fuso orario di sabato 18 giugno, in cui la conta dei giocatori scende a zero. Significa che in quel periodo di tempo nessuno, nel mondo, ha avviato la propria copia Steam del titolo.
Un record che da allora a oggi Babylon’s Fall ha rischiato di ripetere ancora, oscillando su numeri estremamente bassi, fino a trovare una stabilità di bassissima quota attuale, oscillante tra i 5 e i 25 giocatori attivi. Tutto ciò nonostante il recente lancio della Stagione 2 del titolo, nella quale lo studio ha introdotto molte novità nella speranza di risollevare le sorti del titolo.
Le cose non sembrano funzionare, e infatti PlatinumGames pare stia valutando come gestire il futuro del gioco, poiché il supporto post lancio esteso programmato in passato potrebbe rivelarsi inutile se nel prossimo futuro anche questi quattro gatti che giocano decideranno di mollare e, anche se non lo facessero, ha senso spendere soldi per realizzare contenuti per un numero di giocatori attivi tanto esiguo? La situazione non è altrettanto drastica, sebbene sia parimenti drammatica, anche per le edizioni del gioco disponibili su altre piattaforme.
Quanto sarebbe strano se uno di quei pochi giocatori di Babylon’s Fall su Steam fosse tra i nostri lettori? Credo le possibilità siano vicine a quelle di vincere alla roulette. Comunque sia, cosa ne pensate di questo titolo? Siete d’accordo riguardo il suo totale fallimento, oramai pressoché innegabile, o ritenere il gioco abbia dei meriti che meriterebbero di più? Ditecelo nello spazio dedicato ai commenti!