Il mondo delle telecomunicazioni sta prendendo una nuova piega ed ormai si stanno affermando anche in ambito casalingo standard come il Wifi6: lo vediamo sui nuovi smartphone, sui tablet, sui PC portatili ed in alcuni casi anche nel panorama console. Oltre a ciò, l’aumento del traffico effettuato dalle decine di dispositivi all’interno di un’abitazione (numero che è aumentato ulteriormente dopo l’introduzione di dispositivi IoT) richiede ormai una gestione ottimizzata dei flussi in modo da ottenere le migliori prestazioni possibili da ognuno di essi. Abbiamo quindi messo le mani sull’ASUS TUF-AX5400, il router di ASUS che promette di offrire una nuova esperienza anche al gamer più esigente, integrando una serie di feature capaci di migliorare la propria esperienza durante il gioco online e gli altri momenti di vita quotidiana.
Cosa c’è nella scatola
All’interno della confezione del TUF-AX5400 vi è l’essenziale per installare il nostro router ASUS: oltre alla manualistica troviamo il blocco di alimentazione, un cavo di rete Cat 5e e ovviamente il nostro TUF-AX5400 con le sei antenne integrate. Il look del router è aggressivo e non passa inosservato, indubbiamente più difficile da sposare con l’arredamento del salotto di casa ma che non stona affatto con la postazione del moderno PC gamer, grazie anche al led RGB presente sulla sua sommità, fortunatamente (per me) disattivabile. C’è da dire che comunque già in passato ASUS ci aveva abituato ad un design dei suoi prodotti che li rendeva difficili da non notare, basti pensare ai router della serie ROG Rapture che se confrontati con il TUF-AX5400 lo fanno sembrare un oggetto dal design minimal, ma con le sue linee spigolose anche questo router non tradisce la filosofia sulla quale si basa l’aspetto dei prodotti da PC gaming. Il setup del TUF-AX5400 molto semplice: una volta collegata la porta WAN con il cavo i rete ed orientate le antenne (che ad onor di cronaca vanno orientate tutte verso l’alto, tutte parallele fra di loro) basta accendere il router e connettersi alla rete wireless ASUS con il proprio PC o con lo smartphone per lanciare la configurazione iniziale attraverso la quale configurare l’IP sulla porta WAN. Prima di cominciare la vera e proria disamina del TUF-AX5400, voglio precisare che il router è stato testato connettendolo al modem FTTH del mio provider telefonico e che a causa della configurazione di rete del provider stesso mi è stato difficile effettuare i test su alcune funzionalità offerte dal router (per fortuna in mio aiuto sono intervenute le FAQ di ASUS richiamabili direttamente dal pannello di configurazione del router) mentre per altre è stato proprio impossibile: le citeremo comunque perché si tratta di funzioni avanzate che potrebbero essere d’interesse ed è corretto segnalarle (sebbene potrebbero essere inutili per la stragrande maggioranza degli utenti), ma con mio sommo dispiacere non vi potrò fornire la mia esperienza diretta.
La potenza è nulla…
Il TUF-AX5400 possiede quattro porte LAN Gigabitethernet e una porta WAN, anche essa ad 1 Gbps, una porta USB 3.2, due antenne MU-MIMO 2×2 per la connettività a 2,4 GHz e 4 antenne MU-MIMO 4×4 per quella a 5 GHz. I due chipset usati per le antenne danno pieno supporto al Wifi6 ed all’OFDMA, tecnologia tramite la quale il router è in grado di suddividere il canale (impostabile fino a 160 MHz sulle antenne a 5 GHz) usato dall’antenna in sottocanali più piccoli che si regolano in “dimensione” sulla base del numero di devices connessi alla rete, ottimizzando così il traffico in modo da ottenere le migliori prestazioni dai dispositivi connessi. Il TUF-AX5400 supporta fra le altre cose il WPA3 (il nuovo standard di cifratura creato dalla Wi-Fi Alliance nel 2018 per sopperire ai buchi di sicurezza del WPA2), la Wi-Fi Agile Multiband (standard utile per ottimizzare il roaming dei devices in ambienti con più access point installati), il Beamforming (che permette di “dare una forma” all’onda wifi in modo da direzionarla al meglio e coprire in maniera ottimale la superficie casalinga) e tecnologie di balancing fra le antenne 2,4 GHz e 5 GHz come il band-steering.
Sotto la scocca del nostro TUF-AX5400 troviamo un chipset Broadcom BCM6750 1.5Ghz Triple-Core con 512MB di RAM che abbiamo provato a stressare attivando diverse delle feature (descritte in seguito) del router, tuttavia nonostante i nostri test ho fatto molta fatica a vedere un decremento delle prestazioni del router, quando ero convinto che anche solo l’attivazione dell’IPS avrebbe impattato sulla bandwith massima. Il TUF-AX5400 all’occorrenza può utilizzare la porta USB per connettere un dongle o un telefono Android con scheda SIM in modo da utilizzarlo come connessione di backup. La porta USB può essere utilizzata anche per connettere dispositivi come dischi di rete per renderli dei server multimediali oppure stampanti USB da utilizzare come dispositivi di rete: il difetto del TUF-AX5400 è quello di avere una sola porta USB da sfruttare, problema al quale è possibile comunque porre rimedio con un hub USB.
… senza il controllo
Al netto della potenza dimostrata dal TUF-AX5400, il set di funzionalità offerte dal sistema è veramente ampio: alcune di queste sono ormai diffuse nella maggior parte dei router incentrati sul gaming, ad iniziare dalla gestione adattiva del QoS basata su task personalizzabili dall’amministratore di rete che può scegliere quale tipo di navigazione favorire, se quella dedicata al gaming, allo streaming o altro ancora, ma volendo è possibile anche utilizzare un tradizionale QoS configurabile manualmente. Attraverso il pannello principale sarà possibile tenere d’occhio lo stato della nostra rete: attraverso la mappa di rete saranno visualizzabili tutti i device connessi e le loro informazioni basilari come MAC address, IP e tipologia di connessione, mentre attraverso la voce AirMesh si possono monitorare tutti i nodi mesh ASUS connessi per l’estensione della copertura della propria rete wifi. La tecnologia mesh non è certo una novità e non è ad unico appannaggio di ASUS, ma la sua gestione tramite AirMesh permette non solo di rendere più snella possibile la configurazione degli altri dispositivi mesh, ma anche la loro ottimizzazione in modo da rendere più veloce e ed ampia la copertura wifi all’interno dell’abitazione.
AirProtection è un tema che a mio parere richiede un po’ di attenzione: l’aspetto positivo è che attivare le funzionalità di sicurezza come l’Intrusion Preention System o IPS non ha compromesso le prestazioni totali della rete come invece è accaduto su altri prodotti meno performanti che ho avuto in passato così come il fatto che le features di sicurezza siano basate su tecnologia TrendMicro, azienda di security che si posiziona fra i leader di mercato in termini di endpoint protection. Mi è però difficile valutarne la reale efficacia in quanto in tutto il tempo dedicato alla mia prova del TUF-AX5400 (circa due settimane) il sistema non mi ha mai notificato nessuna azione di blocco di elementi che potrebbero compromettere la mia sicurezza, facendomi chiedere se sia io a non essermi mai esposto durante la mia navigazione oppure sia il sistema di protezione ad essere un po’ troppo permissivo, aspettandomi per lo meno dei falsi positivi.
La gestione delle reti guest e del Parental Control è estremamente facile ed intuitiva: la prima è addirittura automatizzabile ed attivabile attraverso i comandi vocali di Google Assistant e Amazon Alexa, generando un SSID dedicato ai nostri ospiti che consente unicamente la comunicazione verso internet senza poter parlare con gli altri dispositivi in rete locale e permettendo di limitarne la banda e la durata della connessione. Le integrazioni con gli assistenti vocali sono disponibili solo da una certa versione del firmware in poi, quindi assicuratevi di aggioranre il vostro router. La gestione del Parental Control è ancora più facile: da browser si possono limitare i singoli dispositivi escludendo specifiche tipologie di traffico (messaggistica istantanea, P2P, streaming e contenuti vietati ai minori), mentre da app si possono assegnare i dispositivi a specifici profili utenti suddivisi per fasce di età già pre-configurati per bloccare le varie categorie di contenuto.
Le feature che però danno lustro al TUF-AX5400 agli occhi dei gamer sono indubbiamente il Game Boost e l’Open NAT: una volta creata una lista di device dedicati al gaming, attraverso l’opzione di Game Boost sarà possibile dare massima priorità a tutto il traffico relativo al gaming proveniente da e diretto a quei device, che siano PC, console o dispositivi mobile (in questo caso l’opzione è attivabile direttamente dall’app ASUS router): su reti un po’ meno performanti questa è sicuramente una manna dal cielo in quanto può sensibilmente aiutare alla riduzione della latenza. La vera e propria manna dal cielo è costituita dall’Open NAT che permette di automatizzare il port forwarding del traffico di PC e console sulla base di profili preimpostati dedicati ai vari giochi: basta selezionare il gioco da una lista di titoli disponibili ed automaticamente il router creerà un set di regole firewall che mapperanno le porte logiche in entrata ed in uscita ed i protocolli necessari per avere il massimo dalla propria esperienza online. Ci sarebbe da chiedersi con quale criterio siano stati scelti alcuni titoli data la presenza di giochi dai quali sono assenti modalità online e che forse potevano essere sacrificati in favore di qualche altro gioco, ma i titoli multiplayer più gettonati sono praticamente tutti persenti ed in ogni caso è anche possibile creare un set di regole manuale in maniera facile (al netto di conoscere le porte logiche necessarie). Oltre a ciò, possiamo citare tutte le altre funzionalità presenti nel router come il supporto ai DynamicDNS (il servizio offerto gratuitamente da ASUS, ma si possono utilizzare altri fornitori comaptibili) e la possibilità di abilitare VPN IPsec (per raggiungere reti remote quando siete connessi al router) e VPN SSL (nel caso dobbiate raggiungere un dispositivo sulla rete di casa mentre siete raggiungibili da remoto).
Se proprio vogliamo trovare un difetto al prodotto, possiamo dire che l’assenza di un’interfaccia WAN a 2,5 Gbps che comunque trova un’alternativa nella possibilità di fare link aggregation fra le due interfacce WAN (ovvero quella dedicata e la Lan4 usata come WAN secondaria): attualmente il mio router casalingo non permetterebbe comunque di sfrtuttare né una né l’altra, ma per lo meno prevedo che sia più probabile una nuova versione del loro modem con interfaccia da 2,5 Gbps piuttosto che dare all’utente la possibilità di aggregare le porte di rete per sfruttare l’ultrabroadband FTTH che alcuni operatori attualmente offrono in alcune città. Altro piccolo difetto ad un router che fino a qui si è comportato egregiamente, non posso certo negare che l’interfaccia grafica web con la quale è possibile amministrare tutte le funzionalità del router (oltre ad avere diversi errori di traduzione in lingua italiana ed alcune pagine totalmente non tradotte, ma si tratta di aspetti migliorabili con update futuri) non mi faccia impazzire in termini di resa visiva e design ed il tema non è sostituibile, facendomi preferire quando possibile l’uso dell’app ASUS Router tramite la quale non è però possibile accedere a tutte le opzioni offerte dal router. Nel complesso queste limitazioni non vanno ad intaccare la bontà del prodotto che, pur non essendo uno dei router con Wifi 6 attualmente più economici sul mercato, dimostra di avere un ottimo rapporto qualità/prezzo oltre che tutte le caratteristiche necessarie per le reti domestiche e per il gaming.
Scheda tecnica
Network Standard | IEEE 802.11a IEEE 802.11b IEEE 802.11g IEEE 802.11n IEEE 802.11ac IEEE 802.11ax IPv4 IPv6 |
Product Segment | AX5400 ultimate AX performance : 574+4804 Mbps |
AX technology | Sì |
Data Rate | 802.11a: fino a 54 Mbps 802.11b: fino a 11 Mbps 802.11g: fino a 54 Mbps 802.11n: fino a 300 Mbps 802.11ac (1024QAM): fino a 4333 Mbps 802.11ax (2.4 GHz): fino a 574 Mbps 802.11ax (5 GHz): fino a 4804 Mbps |
Antenna | External antenna x 6 |
Transmit/Receive | 2.4 GHz 2 x 2 5 GHz-2 4 x 4 |
Processor | 1.5 GHz tri-core processor |
Memory | 256 MB Flash 512 MB RAM |
Boosts speed | OFDMA (Orthogonal Frequency Division Multiple Access) Beamforming: standard-based and universal 1024-QAM high data rate 20/40/80/160 MHz bandwidth |
Operating Frequency | 2.4G Hz / 5 GHz |
Ports | RJ45 for Gigabits BaseT for WAN x 1, RJ45 for Gigabits BaseT for LAN x 4 USB 3.2 Gen 1 x 1 |
Button | WPS Button, Reset Button, Power Button |
LED Indicator | Power x 1 2.4GHz x 1 5GHz x 1 WAN x 1 LAN x 4 |
Power Supply | AC Input: 100V~240V (50~60Hz) DC Output: 12 V with max. 2.5 A current |
Package content | TUF-AX5400 WiFi 6 Gaming router RJ-45 cable Power adapter Quick Start Guide Warranty card |
Product Weight | 600 g |
AiMesh | AiMesh: Sì Primary AiMesh router: Sì AiMesh node: Sì |
Router APP | ASUS Router APP: Sì |
Game | Game Boost/acceleration: Sì |
Alexa | Support Alexa skill: Sì |
Google Assistant | Support Google Assistant: sì (aggiornamento firmware richiesto) |
IFTTT | Support IFTTT: No |
AiProtection | AiProtection: AiProtection Pro Router Security Assessment: Sì Malicious site blocking: Sì Two-Way IPS: Sì Infected Device Prevention and Blocking: Sì |
Parental Control | Parental Control: Sì Parental Control Customized Internet schedule: Sì |
Traffic Control | Adaptive QoS: Yes Bandwidth Monitor: Sì Bandwidth limiter: Sì Maximum Bandwidth limiter rule: 32 Traditional QoS: Yes Maximum Traditional QoS rule: 32 Traffic Monitor: Sì Real-time traffic monitor: Sì Wired Traffic Monitor: Sì Wireless Traffic Monitor: Sì Traffic Analyzer: Sì Traffic analysis period: Daily, Weekly, Monthly Website history: Sì |
Wireless | IPv6: Sì MU-MIMO: Yes Wi-Fi Encryption : WPA3-Personal, WPA2-Personal, WPA-Personal, WPA-Enterprise , WPA2-Enterprise , WPS support UTF-8 SSID: Sì Guest Network: Sì Maximum Guest Network rule: 2.4GHz x3, 5GHz x3 WPS: Sì Wi-Fi MAC address filter: Sì Maximum MAC filters: 64 Wireless scheduler: Sì Airtime fairness: Sì RADIUS Server: Sì Universal beamforming: Sì Explicit beamforming: Sì IGMP snooping: Sì |
WAN | Internet Connection Type : PPPoE, PPTP, L2TP, Automatic IP, Static IP Dual WAN: No WAN Aggregation: Yes 3G/4G LTE dongle: No Android tethering: Sì Port forwarding: Sì Maximum port forwarding rule: 64 Port triggering: Sì Maximum port triggering rule: 32 DMZ: Sì DDNS: Sì NAT Passthrough: PPTP Pass-Through, L2TP Pass-Through, IPSec Pass-Through, RTSP Pass-Through, H.323 Pass-Through, SIP Pass-Through, PPPoE relay |
LAN | DHCP Server: Sì IPTV: Sì LAN Link Aggregation: Yes Manually assign IP address: Sì Maximum manually assign IP address rule: 64 |
VPN | VPN Client L2PT: Sì VPN Client OVPN: Sì VPN Client PPTP: Sì VPN Server IPSec: Sì VPN Server OVPN: Sì VPN Server PPTP: Sì VPN Fusion: Yes |
USB application | File System : HFS+, NTFS, vFAT, ext2, ext3, ext4 3G/4G LTE dongle: Sì HDD hibernation: No Safely Remove disk: Sì AiCloud: Sì Download master: Sì AiDisk: No Media Server: Sì Time Machine: No Samba Server: Sì FTP Server: No Shared Folder privileges: Sì |
Administration | Operating mode : Wireless router mode Access point mode Media bridge mode Repeater mode AiMesh node mode Operating system : ASUSWRT Free OS upgrade : Sì Firewall : Sì Maximum Firewall keyword filter : 64 Maximum Firewall network service filter : 32 Maximum Firewall URL filter : 64 Wake on LAN (WOL) : Sì SSH : Sì Configuration backup and restore : Sì Diagnosis tools : Sì Feedback system : Sì System log: Sì |
La recensione in breve
Considerando la sua fascia di prezzo siamo di fronte ad un ottimo router, capace di supportare una banda massima di 4804 Mbps sulle antenne 5GHz e con un processore tale da permettere l'attivazione di una gran quantità di servizi offerti, (dei quali me ne sarò sicuramente dimenticato più di uno). Al netto del mio gusto personale sull'interfaccia di management, non posso che consigliare il TUF-AX5400, un prodotto solido che riesce a mantenere le promesse fatte.
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Voto Game-Experience