Assassin’s Creed Unity è stato aspramente criticato quando fece il suo debutto nel 2014, molte di queste critiche erano dovute alla scarsa ottimizzazione e ai problemi tecnici che affliggevano il gioco.
Il gioco dopo i fatti di Notre-Dame è però ritornato di nuovo “popolare”e data la sua ambientazione Parigina di fine 1700 che ci vedeva coinvolti nell’allora Rivoluzione Francese, con proprio la cattedrale di Notre-Dame come uno dei luoghi da visitare più interessanti del gioco.
Assassin’s Creed Unity nel corso dei mesi post-lancio ha ricevuto diverse patch volte a migliorare il comparto tecnico caratterizzato da frequenti cali di frame rate e tanti pop-up che affliggevano sia i passanti che gli edifici.
Adesso però il gioco, complice il fatto che fino al 25 aprile sarà scaricabile gratuitamente nella sua versione PC, risulta essere uno dei titoli più giocati del momento e chi lo sta giocando sta rilasciando giudizi positivi trovando interessante l’avventura di Arno e Elise.
Ubisoft, publisher francese, ha recentemente donato 500.000 dollari che serviranno insieme alle altre donazioni a ricostruire la celebre cattedrale di Notre-Dame.
Vi ricordiamo che fino al 25 aprile potrete scaricare tramite Uplay completamente gratis la versione PC di Assassin’s Creed Unity.