Il mondo di Assassin’s Creed è in continua espansione e tra le sue future incarnazioni vi sarà anche Assassin’s Creed Mirage, annunciato durante l’ultimo showcase di Ubisoft. Malgrado non sia stato svelato alcun gameplay, grazie ai leak e ai commenti dello sviluppatore Ubisoft di Bordeaux, sappiamo che si tratterà di un ritorno alle origini che va ad eliminare gran parte degli elementi GDR presenti invece nei titoli più recenti (quali Odissey e Valhalla).
Assassin’s Creed Mirage vede un ritorno alle origini delle serie; eliminando gli elementi GDR e con un ritorno al sistema di parkour per ritrovare il piacere nell’affrontare gli ostacoli in una città viva.
In relazione quanto svelato in anticipo dagli sviluppatori siamo a conoscenza del fatto che Mirage includerà nascondigli nei tetti e nelle intenzioni dovrebbero tornare le grandi folli viste in Assassin’s Creed Unity.
Un ritorno alle origini che non si fermerà all’introduzione di questi elementi, ma, come rivelato da Fabian Solomon in un’intervista rilasciata a Arab Hardware, l’intenzione del team di sviluppo è quella di riportare nel gameplay di Assassin’s Creed Mirage, il sistema parkour di Unity che molti fan considerano una delle migliori cose della serie.
In particolare Salomon così si è espresso sul ritorno del parkour di Unity in Mirage,
Questo è uno dei nostri obbiettivi primari. Stiamo seriamente provando di raggiungere il livello di Unity e visto che Baghdag ha una grande densità di elementi, vogliamo che i giocatori si divertano a trascorrere del tempo in città grazie al parkour che è uno dei pilastri dello stile di Assassin’s Creed Mirage sui cui intendiamo fare leva
Sin dalla pubblicazione di Assassin’s Creed Origins , la serie si è allontanata dalla meccaniche del parkour con cui i fan della serie erano ormai familiari. In Assassin’s Creed Valhalla (uscito il 10 novembre 2020) infatti non è più necessario cercare di capire a quale appiglio aggrapparsi, ma si tratta di spingere in avanti la levetta sinistra per superare gli eventuali ostacoli, come ad esempio, scalare scogliere a strapiombo.
E’ ancora tutto da dimostrare se il parkour di Mirage sarà in grado di eguagliare quello di Unity, ma almeno sappiamo che attraversare Baghdad non sarà una cosa così immediata.
Il protagonista di Assassin’s Creed Mirage è una vecchia conoscenza dei fan che hanno giocato Valhalla: ci stiamo riferendo a Basim Ibn Ishaq, intento a fronteggiare un nuovo pericolo in quel di Baghdad tra l’860 e l’870, vent’anni dopo gli eventi raccontati in Valhalla. A tal proposito, Ubisoft ha che specificato che Assassin’s Creed Mirage cercherà di creare un’interpretazione autentica dell’ambientazione storica scelta: l’Età d’Oro di Baghdad.
Ubisoft ha utilizzato documenti storici per ricostruire Baghdad all’apice dell’età dell’oro islamica, permettendo agli appassionati di storia e di Assassin’s Creed di esplorare per la prima volta la metropoli in rovina. Secondo quanto riferito, la città di Baghdad di Assassin’s Creed Mirage avrà quattro quartieri unici, tra cui la lussureggiante Città Rotonda centrale e l’area industriale occidentale nota come Karkh.
Ubisoft ha mantenuto la parola data, mostrando nel corso dello showcase andato in scena il 10 settembre 2022 il primo trailer di Assassin’s Creed Mirage, nuovo capitolo della serie che approderà sul mercato di tutto il mondo nel corso del 2023 su PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox One, Xbox Series X e Series S ed anche su PC. Vi ricordiamo che Mirage sarà anche l’ultimo episodio della serie che uscirà anche sulle piattaforme di vecchia generazione.
Ubisoft ha aperto i preordini del gioco, con standard Edition che costerà 50€ su tutte le piattaforme, la Deluxe Edition 60€ su tutte le piattaforme e la Collector’s Edition costerà 150€, sempre su tutte le piattaforme (ad eccezione di Amazon Luna).