Oltre all’enorme add-on Dawn of Ragnarok per Assassin’s Creed Valhalla, Ubisoft ha anche annunciato Assassin’s Creed Crossover Stories. Si tratta di due avventure story-driven in cui Eivor di AC Valhalla incontrerà Kassandra, la protagonista di AC Odyssey.
Le missioni riguarderanno i suddetti giochi oggi, 14 dicembre, come parte di un aggiornamento gratuito per tutti i proprietari del titolo. “Queste storie mostreranno i legami tra i personaggi di entrambi i giochi, offrendo nuove aree da esplorare e una ricca linea di storia”, spiega Ubisoft.
Secondo il tweet di Ubisoft, l’aggiornamento che introduce Crossover Stories “pesa” 13-20 GB per Valhalla, a seconda della piattaforma. L’aggiornamento 1.4.1 implementa anche una festa di Yule, miglioramenti nel gameplay e nuove impostazioni di difficoltà. Potete trovare il trailer qui di seguito:
Se siete interessati, trovate la nostra recensione di Assassin’s Creed Valhalla a questo link.
“Con Assassin’s Creed Valhalla, Ubisoft alza ulteriormente l’asticella di uno dei suoi franchise più importanti e redditizi. La versione Xbox Series X del titolo riesce, con un sol colpo di spugna, ad epurare la totalità delle magagne tecniche (caricamenti eterni, crash improvvisi, cali di frame rate) ravvisate nelle console di passata generazione: ma al netto della mera tecnologia e soffermandoci ad analizzare quanto effettivamente l’ultima iterazione della saga abbia da offrirci, possiamo solo accorgerci di quanto Ubisoft abbia spinto sull’acceleratore per portare alla luce uno dei propri capitoli migliori. Eivor è un primario caratterizzato alla perfezione a cui ci si affeziona facilmente, forse addirittura più in fretta di quanto successo per Bayek/Aya o Alexios/Lassandra. Ottima la scelta delle location, che dagli inospitali ghiacci della Norvegia spazia alle pianure verdeggianti dell’Inghilterra, brulicanti di vita e di missioni… Ed è proprio nelle innumerevoli missioni, nell’esplorazione profonda ed immersiva, nella miriade di attività in cui ci troveremo invischiati (la caccia ai Templari, l’espansione del villaggio vichingo in Inghilterra, il commercio segreto o l’espansione territoriale sfruttando nuove alleanze, solo per citarne alcune) che possiamo vedere la grandezza di Assassin’s Creed Valhalla: un titolo che, com’è giusto che sia, abbandona la strada dell’innovazione a senso unico in favore di quella della continuità, della riconferma.”