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Ark II rinviato per fine 2024, in arrivo anche la versione next-gen del primo capitolo

Ark II è stato rinviato per oltre un anno, gli utenti non hanno accolto bene l'arrivo in bundle di una versione next-gen del primo capitolo.
Francesca LentiniDi
ARK II

Studio Wildcard ha posticipato il lancio di Ark II originariamente fissato per il 2023: ora l’uscita è prevista per fine 2024 per Xbox Series X|S, PC tramite Steam, Microsoft Store e Game Pass al day one. Le novità, non del tutto positive, non finiscono qui: il team ha annunciato l’arrivo di una versione next-gen del primo capitolo Ark: Survival Ascended.

La notizia ha generato malumore in quanto non si tratterà di un aggiornamento gratuito, ma sarà acquistabile in bundle con Ark II, ma ciò che ha lasciato scontenta la community è l’interruzione dei server del primo capitolo non appena arriverà sul mercato il bundle.

Gli sviluppatori, tramite un aggiornamento, hanno scelto di dare la notizia fornendo le motivazioni dietro al rinvio di ben oltre un anno: per Ark II il team di Studio Wildcard ha scelto di usufruire di Unreal Engine 5, ma per adattare al meglio il lavoro e regalare ai videogiocatori un’esperienza unica, serve decisamente più tempo.

Inoltre, proprio per questo motivo, per tutto il 2023 lo studio di sviluppo non pubblicherà screenshot o trailer per il videogioco: i contenuti saranno mostrati a partire dal 2024.

Abbiamo riflettuto tanto sulla possibilità di rimandare il lancio di Ark II per migliorare il prodotto e ovviamente pensare al benessere del team. Questa notizia deluderà parecchi utenti, lo siamo anche no, crediamo però che sia proprio questa la scelta giusta.

Dunque, perché il gioco è stato  rinviato? Con Ark II il nostro obiettivo è quello di regalare un’esperienza eccezionale ai videogiocatori. Unreal Engine 5 è una nuova tecnologia per noi e per tutti gli sviluppatori, dunque vogliamo sfruttarla al meglio per realizzare il miglior gioco possibile presso Studio Wildcard. Mentre impariamo a conoscere meglio il motore grafico continuiamo a sviluppare il sequel e dunque stiamo adattando il nostro lavoro per la nuova generazione, abbiamo bisogno di più tempo.