Quest’autunno Apple offrirà il supporto ai controller di Xbox One e di PlayStation 4 per i suoi dispositivi iPhone, iPad ed Apple TV. Praticamente il vostro dispositivo potrà essere trasformato in una vera e propria console da gioco, anche in attesa del lancio del servizio di gioco in streaming Project xCloud.
E’ già possibile provare la funzionalità di questo supporto ai controller nell’attuale versione beta pubblica di iPadOS, utilizzando ad esempio un pad Xbox One S e collegandolo tramite il supporto bluetooth.
Mentre i controller DualShock 4 di casa Sony supportano interamente il bluetooth, dal lato Xbox avrebe bisogno di assicurarvi che il vostro controller supporti il bluetooth. Se il vostro controller Xbox ha la presa jack da 3,5mm allora è di versione nuova e funzionerà correttamente. Potete anche dare un’occhiata a questa guida per saperne di più.
Collegare il controller ad esempio all’iPad è facile tanto quanto con qualsiasi altro dispositivo Bluetooth, mentre la maggior parte dei giochi che già supprtano i controller MFi rileveranno immediatamente anche il vosto controller Xbox o PlayStation.
A questo punto, è possibile streammare i giochi Xbox One dalla console al dispositivo di Apple, grazie all’utilizzo di un’applicazione di terze parti.
L’app PS4 Remote Play di Sony supporta ora nativamente i controller DualShock 4, grazi all’iOS 13, dunque potete streammare i giochi dalla vostra PlayStation 4 dirattamente sul vostro iPhone o iPad.
Per quanto riguarda Microsoft invece, c’è una soluzione al remote play con l’applicazione third-party OneCast, disponibile al prezzo di 11,99 dollari e utile per utilizzare il proprio controller Xbox sui dispositivi iOS 13. Sarà così possibile accedere alla vostra console con il wi-fi locale, anche se sembra che il tasto centrale Xbox del pad non sia supportato dall’app.
Nonostante Microsoft e Google non abbiano ancora spiegato se oltre ai dispositivi Android penseranno alla stessa maniera a quelli Apple, per i loro servizi Project xCloud e Stadia, possiamo comunque dedurre ora una maggior accessibilità grazie a questo supporto per i controller da gioco ufficiali.
Al seguente link potete trovare l’intera esperienza del servizio da parte di Tom Warren di The Verge.
Cosa ne pensate?