Activision Blizzard ha prorogato il contratto di lavoro di Bobby Kotick, che lo vedrà ricoprire il ruolo di CEO dell’azienda almeno fino al 31 marzo 2023, ma oltre a questo è stato annunciato taglio al suo stipendio. Come comunicato in una recente dichiarazione, lo stipendio base concordato di Kotick è stato volontariamente ridotto del ben 50% per allinearsi agli obiettivi aziendali, il che equivale a una riduzione di $ 875.000. In linea con ciò, Kotick ha anche accettato di ridurre il suo bonus annuale del 50%, una potenziale riduzione di $ 1,75 milioni per gli anni fiscali 2021 e 2022. Questo accordo raggiunto “riflette meglio il feedback degli azionisti, incorpora le migliori pratiche di mercato e continua a collegare direttamente la retribuzione alla performance”.
Tuttavia, Kotick può ancora guadagnare fino al 200% dello stipendio base ridotto, a causa di fattori eccezionali descritti in un emendamento di estensione. L’emendamento rileva che sotto la guida di Kotick, la capitalizzazione di mercato di Activision Blizzard è aumentata da meno di $ 10 milioni a oltre $ 70 miliardi, con un aumento dell’8,100% del rendimento degli azionisti tra il 2000 e il 2020.
Lo stipendio di Kotick è stato criticato l’anno scorso, con gli azionisti della società che sostenevano che fosse fin troppo alto. L’idea è stata sostenuta dal CtW Investment Group, una società creata per contestare l’eccessiva retribuzione dei dirigenti, esortando gli azionisti a votare contro la decisione di remunerare Kotick in linea con gli anni precedenti. Un anno prima, lo stesso gruppo aveva suggerito che un tipico dipendente Activision avrebbe guadagnato solo un terzo di una percentuale di ciò che Kotick guadagnava. Inoltre, Kotick potrebbe ricevere fino a $ 200 milioni come risultato del successo di Activision Blizzard nell’ultimo anno. CtW ha anche criticato questa nozione, deliberando se Kotick debba essere ricompensato esclusivamente per il successo a livello aziendale.
La notizia di questo sostanzioso pagamento ha fatto seguito a una serie di licenziamenti presso Activision Blizzard, con 50 dipendenti licenziati dalle attività di eSport e di eventi live della società durante la pandemia.