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Home»Notizie»Activision-Blizzard promette di migliorare, ma non sembra troppo convinta

Activision-Blizzard promette di migliorare, ma non sembra troppo convinta

Activision-Blizzard ha condiviso una lettera del presidente della società e COO Daniel Alegre che ha mostrato i dati sulla diversità per
Oskar HeiseDi Oskar Heise20/12/20212 min lettura
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Activision
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Activision-Blizzard ha condiviso una lettera del presidente della società e COO Daniel Alegre che ha mostrato i dati sulla diversità per l’intera azienda e si impegna a migliorare su questo fronte e sul divario salariale che esiste attualmente. Il comunicato tempera anche queste promesse con un avvertimento che l’azienda potrebbe non raggiungere questi obiettivi a causa di “rischi e incertezze“.

I punti salienti riguardanti i dati sulla diversità all’interno della società mostrano come la percentuale di donne di Activision Blizzard nella sua forza lavoro sia in linea con i dati di altre aziende al 24%, ma che le singole aziende all’interno dell’ombrello Activision Blizzard variano di molto. Inoltre, il 36% proviene da un gruppo etnico sottorappresentato, che è inferiore a quello delle altre aziende, che si attestano attorno al 40%.

La lettera continua con le nuove promesse su come l’Azienda si impegnerà a migliorare la rappresentanza e di come è decisa a porre fine al divario salariale. In particolare, queste promesse sono:

  • Assumere o impiegare ulteriori leader di Diversità, Equità ed Inclusione in Activision, Blizzard e King e nelle sue divisioni;
  • Legare gli obiettivi annuali di diversità ai rispettivi obiettivi di performance di Activision Blizzard King e della leadership esecutiva della divisione;
  • Investire in programmi di apprendimento e sviluppo che promuovano una cultura dell’inclusione;
  • Programmi di sponsorizzazione e tutoraggio esecutivi volti a sbloccare la mobilità verso le posizioni più alte in azienda per i Gruppi Etnici Sottorappresentati e le donne;
  • Continuare a far evolvere il sistema di reclutamento e talenti, incluso il lancio della ABK Academy

Al termine della lettera è presente una è clausola che protegge Activision nel caso in cui non dovesse riuscire ad implementare queste misure. La cosa di certo non è una bella figura dal momento che l’azienda è reduce da un anno colmo di scandali. Se non conoscente la storia, potete trovare un riassunto di tutto quello che è successo finora a questo link.

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