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Home»Notizie»Call of Duty Warzone è in una situazione disastrosa, se ne è accorta anche Activision

Call of Duty Warzone è in una situazione disastrosa, se ne è accorta anche Activision

Activision lo ha ammesso, nel corso di un meeting con esponenti della stampa e influencer: Call of Duty: Warzone, allo stato attuale
Giovanni CarrieriBy Giovanni Carrieri13 Febbraio 2022Updated:25 Ottobre 2023
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Call of Duty
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Activision lo ha ammesso, nel corso di un meeting con esponenti della stampa e influencer: Call of Duty: Warzone, allo stato attuale, è un vero disastro, e ha anche spiegato perché e, finalmente, i team di Infinity Ward e Raven Software si sono messi al lavoro su una patch che risolva questi problemi.

Call-of-Duty-Warzone

Questa ammissione giunge in concomitanza con la conferma che Call of Duty 2022 e Warzone 2 debutteranno durante l’anno in corso, e saranno costruiti con un nuovo engine, mentre il seguito di Warzone è stato definito come “un’evoluzione massiccia del battle royale”.

Purtroppo la speranza è che questa evoluzione si lasci indietro i molti problemi sorti nel corso del tempo, e in gran parte nati dai più recenti aggiornamenti di Call of Duty: Warzone, che hanno portato a numerosi bug e problematiche di performance che, specie a causa della loro lunga permanenza in gioco tutt’oggi priva di soluzione, ha fatto decisamente stancare i giocatori. A causa di questi problemi fu inoltre spostato il principio della Stagione 2 di alcune settimane.

Pat Kelly, co-capo di Infinity Ward, stando a Charlie Intel avrebbe dichiarato, senza mezzi termini: “Abbiamo fatto delle caz**e”. A cui poi si è unito Josh Bridge, game director del gioco, dicendo che il team di sviluppo “non è contento” delle condizioni di Call of Duty: Warzone ed è risoluto a risolverli il prima possibile, si presume prima del passaggio a Warzone 2. Per aggiustare il titolo il team si affiderà ai feedback dei giocatori.

A quanto pare le ragioni dietro i recenti problemi del titolo sono in buona parte da ricondursi a limiti tecnologici alla base del gioco, alle elevatissime (forse eccessive) ambizioni dell’aggiornamento Pacific Caldera in rapporto al poco tempo a disposizione per completarlo, nonché al passaggio da un Call of Duty a quello successivo che ha creato molte “sfide di sviluppo significative” (vi ricordiamo infatti che Warzone debuttò con Modern Warfare, per poi adattarsi a Black Ops Cold War, e infine adattarsi a Vanguard).

Che ne pensate? Ditecelo nell’apposito spazio dedicato ai commenti!

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